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Higuain scommette sulla Juve: “Ci siamo resi conto di quanto siamo forti”

Il bomber argentino ha evidenziato la rinnovata consapevolezza dei propri mezzi della Juventus tracciando la rotta: “Tre obiettivi importantissimi a un passo, è il momento di dare tutto: speriamo che diventi una stagione da sogno.
A cura di Marco Beltrami
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Gonzalo Higuain ha risposto sul campo. Il Pipita con la doppietta da bomber di razza al Monaco si è preso una bella rivincita nei confronti di chi sottolineava il suo digiuno di gol in Champions. Due reti per prendere per mano la Juventus in casa del Monaco e avvicinare i bianconeri alla finalissima di Cardiff. Ai microfoni de “Il Corriere dello Sport”, il Pipita ha esaltato la forza del gruppo bianconero che con il passare delle settimane ha visto aumentare la consapevolezza dei propri mezzi: "Ci siamo resi conto di quanto siamo forti, sappiamo di poter lottare contro chiunque. Siamo vicini a tre obiettivi importanti e speriamo di raggiungerli".

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Higuain non pensa a Ronaldo

Quella dello Stade Louis II è stata senza dubbio la sua notte. Il Pipita ha conquistato la scena, rispondendo quindi in una virtuale sfida a distanza, a Cristiano Ronaldo autore di una tripletta in Real-Atletico. Nessun paragone o confronto però con CR7 per il bomber della Juve che guarda solo in casa propria e non pensa al suo ex compagno di squadra: "Risposta a Ronaldo? No, io provo a fare del mio meglio senza pensare agli altri. Siamo vicini a un traguardo straordinario e dobbiamo badare soltanto a noi stessi".

Il sogno Triplete

La Juve è l’unica squadra che potrebbe portare a casa il triplete. Un obiettivo prestigioso ma che non deve distrarre la squadra di Allegri che deve vivere alla giornata, facendo un passo alla volta: "Tre obiettivi importantissimi a un passo, è il momento di dare tutto: speriamo che diventi una stagione da sogno. Però, in Champions, manca ancora il ritorno: il Monaco è forte e il risultato può essere riaperto. Bisogna stare calmi, non abbiamo ancora vinto nulla".

Contro il Real, gara speciale

Piedi per terra, dunque ma inevitabile non pensare ad un’eventuale finale contro  il Real, una sfida che avrebbe un sapore speciale per Higuain: “Vivrei sicuramente una situazione speciale perché a Madrid ho giocato sette anni. Prima però, insisto, la finale bisogna conquistarla. Speriamo di battere il Torino e chiudere prima possibile la pratica Scudetto".

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