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Higuain, parole d’affetto per Sarri: “E’ come un papà”

L’argentino dopo i 6 gol consecutivi in Serie A lancia la sfida all’Inter e al Napoli: “Con gli azzurri ci saranno due incontri, sono sempre tranquillo, perché se sei nervoso è peggio”
A cura di Marco Beltrami
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Ci ha messo poco Gonzalo Higuain a prendersi la Juventus. Contro il Sassuolo, il Pipita ha firmato il gol numero 15 della sua prima stagione in bianconero. Un rendimento importante quello dell’attaccante che sta andando a segno consecutivamente da 6 giornate e non può non far sorridere Massimiliano Allegri. E domenica ecco che allo Stadium l’ex Napoli potrà affrontare il suo più temibile connazionale Mauro Icardi che proverà a regalare un altro dispiacere con l’Inter ai bianconeri dopo il ko inferto nel match d’andata.

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Higuain, intervenuto in occasione di un evento per la Nike Academy ha affrontato diversi temi, a partire proprio dalla sfida con l’Inter: "Non è una partita speciale o diversa dalle altre, ma sì, ci giochiamo un pezzo di scudetto – riporta La Gazzetta dello Sport -. Affrontiamo una squadra da rispettare, ma noi dobbiamo continuare su questa strada, e contiamo di allungare la striscia vincente in casa. Icardi? Non ho ancora giocato insieme a lui in nazionale, ma non sarà un confronto tra me e Mauro".

E a proposito di Argentina, non poteva mancare una battuta sul connazionale Dybala. In particolare il Pipita è tornato sull’episodio del finale di Sassuolo-Juventus con la mancata stretta di mano dell’ex Palermo a mister Allegri: "Paulo deve stare tranquillo, lui sa di essere importante per questa squadra, ma l'episodio è già rientrato, sono cose che succedono". Una battuta anche sull’altro attaccante bianconero Mandzukic fondamentale per la squadra: "Lo ha detto anche Allegri, che lui da giovane giocava così all'ala. E' un esempio vedere come si sacrifica e come rende. Tutta la squadra è molto felice di quello che sta facendo". Dopo aver speso parole d’apprezzamento per il nuovo modulo bianconero, Higuain è tornato a parlare del suo ambientamento che a quanto pare è andato nel migliore dei modi ecco perché: "Qua ti insegnano sempre a pensare solo a vincere, vincere, vincere. E' quello che conta ed è il motivo per cui sono venuto qui".

Tra presente e passato non poteva mancare una battuta su quel Napoli che Higuain affronterà altre 3 volte, due in Coppa Italia e una nel ritorno della sfida dello Stadium decisa proprio da un suo gol. Il Pipita ha speso parole di grande affetto per Sarri: "Sarri ha ricominciato a parlare con me? Con Maurizio c’è affetto, per me è un po’ come un papà. Lui sa che le cose restano, a Napoli ho passato un periodo bellissimo. Alla Juve, ora, con Allegri c’è un rapporto di grande rispetto, ci conosciamo da soli 6 mesi ma va tutto benissimo. Col Napoli ci saranno due incontri, io sono sempre tranquillo, perché se sei nervoso è peggio".

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