Handanovic: “L’Inter non ha perso motivazioni”

L’Inter di Stramaccioni non ha mezze misure. Bella e vincente o bruttina e perdente. La continuità che, generalmente, serve per vincere i campionati, i nerazzurri non ce l’hanno. Due sconfitte casalinghe nelle prime sei giornate, poi otto vittorie consecutive tra Campionato ed Europa League. Il 3 novembre l’Inter ha posto fine all’imbattibilità della Juventus. Da quel giorno la banda Stramaccioni ha ottenuto un punto in tre partite. Al di là degli errori arbitrali del match con il Cagliari, c’è stato un evidente calo, forse mentale, per i nerazzurri. L’unico calciatore che si è sempre difeso benissimo è Samir Handanovic. Il portiere sloveno, che ha raccolto la pesante eredità di Julio Cesar, oggi ha parlato della sconfitta di Parma, del match di domenica, che vedrà l’Inter opposta al Palermo, ed ha detto che lui e i suoi compagni non hanno perso motivazioni, dopo il successo con la Juve:
Mancheranno Miccoli e Donati. Però ci saranno Dybala e in difesa Milanovic, due giovani validi e forti. A Parma abbiamo giocato male tutta la partita. Quando si rinuncia a giocare prima o poi si subisce un gol. Dopo la serie di risultati positivi non abbiamo perso fame. È normale che in una stagione non si vada sempre al massimo e ci sia un calo.”