Hamsik al Milan, lo slovacco rilancia: sarebbe la svolta della mia carriera
I tifosi del Napoli non saranno certamente contenti di tali dichiarazioni: Marek Hamsik lancia chiari messaggi al Milan, affermando che un suo eventuale approdo nel club di Via Turati rappresenterebbe la "svolta della sua carriera". Una promessa che potrebbe confermare le numerosi voci sul passaggio dello slovacco alla corte di Allegri, trasferimento che infurierebbe e non poco i tifosi partenopei.
Il fuoriclasse slovacco, intervistato dal quotidiano"Pravda", ha parlato del suo presente e del suo futuro. Ecco un breve estratto tradotto dal portale TuttoNapoli.net:
Trasferimento? È difficile prevedere il momento giusto per andare via. Negli ultimi anni a Napoli sono cresciuto molto insieme alla squadra. Interesse del Milan? Sarebbe una svolta nella mia carriera. Sono giovane, ma al momento non ho vinto nulla. Nè il campionato e nè una coppa, direi che è ora di iniziare a vincere. De Laurentiis non vuole cedermi? Sì, è vero, ma nulla è certo. Con lui parlo spesso, è divertente e generoso. Per qualsiasi cosa possiamo parlare direttamente con lui. Tifosi? Sono molto esigenti, in casa lo stadio è sempre pieno. L'ambiente è fantastico, meritano dei successi.
Un'autentica pugnalata al cuore per i tifosi azzurri: vedere il proprio campione accasarsi tra gli acerrimi rivali non rappresenta certo una prospettiva positiva. Un futuro con Hamsik via dal San Paolo appare sempre più concreto, e i partenopei potrebbero correre ai ripari bloccando Javier Pastore dal Palermo, acquistabile grazie ai proventi ricevuti grazie ad un'eventuale cessione di Hamsik.
La telenovela Hamsik ha avuto inizio sin dalle prime battute di questa movimentata sessione di calciomercato, quando numerosi voci davano lo slovacco vicinissimo al Milan di Allegri: nonostante tale voce sia stata smentita più volte sia da De Laurentiis, sia dallo stesso Galliani, le indiscrezioni sono continuate a trapelare, trovando il clamoroso riscontro in tale intervista, che se confermata, potrebbe seriamente incrinare il rapporto tra lo slovacco e la società azzurra.
Ecco l'intervista integrale (in slovacco) presente sul quotidiano "Pravda".