Gol su punizione: da Messi a Dybala, ecco i cecchini più letali d’Europa
Il calcio è fatto di momenti, episodi e particolari situazioni di gioco. Di attimi e di scelte, di gesti tecnici e di fortuna ma, soprattutto, di classe e qualità e di campioni. Di talenti cioè capaci di risolvere la contesa, la partita, che si fa vieppiù complicata, con un guizzo, un'idea, ovviamente geniale, ed un lampo, decisivo, appunto: determinante. Un dribbling, un assist vincente, un passaggio chiave, un tiro dalla distanza o, come in questo caso, un calcio piazzato. Un calcio piazzato come un gancio ben assestato che non può non mettere Ko l'avversario e che, dunque, non può che andare a spegnersi in rete per la gioia dei propri tifosi e la soddisfazione individuale del cecchino in questione. E così, in questo contesto, vediamo quali sono i migliori tiratori scelti d'Europa in grado di mettere insieme più reti su calcio di punizione.
Messi alla Chris Kyle, è lui il cecchino d'Europa
Di recente, l’attore e poi regista statunitense Clint Eastwood, l’uomo di ghiaccio dei western di Sergio Leone, ha diretto un film (biopic) dedicato al cecchino americano Chris Kyle che, durante le sue sortite in Iraq, avrebbe ucciso, col suo fucile e la sua infallibile mira, circa 160 guerriglieri iracheni. Ecco, mutando scenario, contesto e pure attività e passando dal campo di battaglia a quello di calcio, il Chris Kyle del football stagione 2017/18, e per la seconda volta consecutiva, è, senza dubbio, Lionel Messi. E sì perché nella sua annata chiusa, a due giornate dal termine, col double Coppa del Re-scudetto, l’argentino ha mietuto ben 6 “vittime” in campionato lungo il suo cammino, lungo il suo personale turno di combattimento. Uno score fantastico, su 48 tentativi (uno su otto finisce in rete) totali che lo aiutano a confermarsi, per il secondo anno di fila, “Pichichi” della Liga e fenomeno del calcio mondiale.
Infine, sempre in Spagna (ma anche in tutta Europa), se ne facciamo una questione di percentuali di realizzazione, nessuno fa meglio, lambisce o si avvicina al macedone Bardhi. Il talento 22enne del Levante, infatti, al momento, è vicino al 33% di realizzazioni su punizione con il centrocampista ex Ujpest a quota 5 reti (sulle 7 stagionali) su appena 16 tentativi complessivi.
Dybala domina in Serie A ma occhio anche a Verdi
Concedere un calcio piazzato alla Juventus, specie nei pressi della propria area di rigore, equivale per gli avversari, quasi, a "morte certa" (ben 17 gol su palle inattive). E sì perché da Pjanic a Douglas Costa, da Higuain a Bernardeschi a Dybala sono in tanti i calciatori bianconeri capaci di inventare imprendibili traiettorie, di estrarre dal cilindro meravigliosi "conigli" e beffare barriera e portiere rivale. E questa qualità, estesa e pure equamente divisa, è resa evidente dai numeri con la ‘Vecchia Signora' brava a siglare 5 reti sui 38 tentativi ravvicinati sin qui messi a referto con la "Joya" Dybala al top nel proprio club e pure nell'intera Serie A.
L'asso argentino, infatti, ha realizzato ben 3 delle 5 marcature totali dei suoi segnalandosi come migliore elemento a cui affidarsi nei momenti più difficili a e cui concedere il tiro da piazzato dai 30 metri in avanti. Eppure, questo suo rendimento non è unico in Italia con Simone Verdi, recente killer proprio della Juve, nel 3-1 bianconero sui felsinei di sabato scorso, a raggiungere l'albiceleste a quota 3 con una precisa, e pure affascinante differenza: il bolognese calcia, ed è efficace, con entrambi i piedi.
Neymar e Fekir al top in Francia
In Francia, come in Italia, il dominio nello specifico comparto dei tiratori scelti è condiviso fra due dei migliori “uomini” della Ligue 1. Due calciatori eccezionali che abbinano qualità, tecnica, visione di gioco e doti balistiche sensazionali e che pure si esaltano nelle rispettive squadre divenendone leader carismatici.
Parliamo, nello specifico, di Neymar del Paris Saint Germain e di Fekir dell’Olympique Lione capaci, con un numero diverso di conclusioni, 14 a 17, di primeggiare in questo particolare fondamentale con 3 gol a testa segnati in questo torneo transalpino.
E se per il primo questo risultato sembra essere ordinario e non dovrebbe spostarlo dalla capitale, per il franco-algerino il discorso è nettamente diverso: grazie anche a questa sua annata, con 22 reti e 7 assist, Fekir è appetito da tante big europee, Inter, Milan, Juventus e Real Madrid in testa.
Premier e Bundesliga poco precise, Marcos Alonso e Kramaric si fermano a quota 2
Infine, a chiudere, questa breve rassegna sui migliori tiratori scelti del ‘Vecchio Continente’, troviamo Premier e Bundesliga che, quest’anno, da fanalino di coda, non si segnalano certo per la precisione realizzativa dei propri calciatori su palla inattiva. Al netto dei tanti talenti che nobilitano i rispettivi tornei, infatti, nessuno sembra emergere con maggior forza rispetto agli altri top campionati, rispetto, dunque, a Messi, Dybala, Verdi, Neymar e Fekir.
Gli uomini d’Inghilterra e Germania si fermano a quota due gol da tiro diretto su palla inattiva con Marcos Alonso, Andrej Kramaric, Arnold e Milos Jojic a superare tutti gli altri a quota 2 gol.