Germania, Neuer: “Non ho mai dubitato dell’Italia e Buffon è un fenomeno”
La Germania non deve sbagliare match: contro la Polonia può già staccare un biglietto per il secondo turno dell'Europeo dopo la vittoria al debutto per 2-0 sull'Ucraina. Anche grazie a Manuel Neuer autore di alcune parate decisive che hanno permesso ai campioni del mondo in carica di rispettare il pronostico che li vede vittoriosi e favoriti per il successo di Parigi il prossimo 13 luglio. Il portiere della Germania e del Bayern Monaco, tra i migliori al mondo nell'ultimo lustro, non si nasconde e sa che la nazionale di Loew dovrà essere perfetta. Ancor più che al debutto, per poter crescere e meritarsi l'eventuale titolo. Anche perché di avversarie agguerrite ce ne sono, dalla Polonia di Lewandowski all'Italia di Buffon.
Proprio gli azzurri sono stati i veri protagonisti di questo primo turno di partite. Insieme alla sorprendente piccola Islanda che ha frenato l'impeto di Cr7 e compagni, l'Italia di Conte ha sorpreso tutti e soprattutto il Belgio imponendosi 2-0 al debutto nel proprio girone: "Ho una venerazione per Gigi Buffon; è ancora al top. Per presenza, per come sprona la squadra, si vedeva come tutti lo ascoltavano, è una guida per i giovani. Io non avevo mai cancellato gli azzurri dal pronostico, neanche dopo la nostra vittoria a Monaco. Avevo sentito molte critiche, però so che sono una squadra da torneo, si è visto come sono compatti tatticamente, come difendono bene, ma anche come sono sempre stati pericolosi anche dopo l'1-0".
Spauracchio azzurro, però, solamente se sia la Germania che l'Italia passeranno il turno. Adesso c'è da vincere il proprio girone e a far da scudo tra la qualificazione e i tedeschi c'è la Polonia dell'amico-nemico Lewandoswki, compagno del Nayern Monaco, avversario della Germania: "Con Lewa è una gara che è già diventata decisiva. Lo sappiamo e so quanto può far male ma lo conosco bene. Preferisco giocare contro chi conosco".