Germania-Italia, amichevole: è Inter-nazionale con Thiago Motta, Pazzini e Ranocchia
Cesare Prandelli è stato di parola: Thiago Motta in Nazionale è una certezza, una bella certezza. Oriundo, con doppio passaporto brasiliano e italiano, il centrocampista dell'Inter trova l'Azzurro dell'Italia dopo qualche problema burocratico che, anche grazie alla FIFA è stato archiviato positiviamente.
L'italia-brasiliano sta vivendo una seconda giovinezza con l'Inter: dopo l'anno passato quando risultò decisivo per i trofei del triplete, oggi, ritornato dall'infortunio al ginocchio sta dimostrando che il centrocampo nerazzurro non può prescindere dalla sua presenza. Gol a parte.
Gli elogi per Thiago Motta piovono da ogni dove e anche da Inter Channel il commento, positivo, non poteva mancare: "Thiago Motta cresce di partita in partita, ieri è stato bravissimo davanti alla difesa. Si merita la chiamata in azzurro, sta giocando veramente ad alti livelli, segnando spesso e facendo girare come sa lui la palla. Inoltre ieri con la Roma ha fatto bene anche nei contrasti con De Rossi e Simplicio, ed era sempre al punto giusto". Questo il commento da parte della tv nerazzurra che proiettato in ottica Nazionale fa capire quanto intelligente sia l'insistenza di Prandelli nel volere valutare il giocatore in amichevole.
Ma non c'è solamente Thiago Motta in nazionale in un'Inter più italiana che mai. Insieme all'oriundo, dovrebbero trovate un tranquillo posto da titolare sia Andrea Ranocchia che Giampaolo Pazzini (si giocherà il posto con Matri in Nazionale). Un tris di giocatori nerazzurri in Azzurro che non si vedeva da circa un decennio.
