Flop in Premier, protagonisti altrove: Falcao, Balotelli e gli altri casi eclatanti

La stampa anglosassone difficilmente perdona. Lo sanno bene i protagonisti vecchi e nuovi della Premier League, spesso criticati duramente e sbeffeggiati dai tabloid inglesi. Ci sono però giocatori che, negli ultimi mesi, sono riusciti a prendersi una bella rivincita nei confronti della critica britannica. Campioni che, fino a qualche settimana fa, venivano ridicolizzati sulle prime pagine dei giornali e presi in giro da tutti i tifosi inglesi. Sono in tanti ad aver subito un trattamento simile e, nella lunga lista di attaccanti risorti lontano dalla Regina, c'è ovviamente anche Mario Balotelli. L'ex attaccante del Liverpool, nonostante il flop in Inghilterra e il periodo buio a Milano, è tornato "Super Mario" in quel di Nizza: un exploit che potrebbe clamorosamente riaprirgli le porte della Nazionale. Sorprende anche la riscossa di Radamel Falcao, denigrato a Manchester e Londra e tornato bomber spietato con il Monaco: sia in Francia che in Europa.
Scaricati da club e tifosi
Liverpool, Manchester United e Chelsea si consolino: non sono le uniche ad aver commesso valutazioni errate. Anzi, i tre club sono in buona compagnia. Il caso del tedesco Gnabry, bocciato dall'Arsenal ed esploso nel Werder Brema, è ad esempio una macchia incancellabile per Wenger. Un errore madornale, commesso anche da chi ha lasciato partire senza pensarci troppo campioni come Di Maria (tornato decisivo con il Psg), Cuadrado e Salah: entrambi protagonisti nella nostra Serie A. Forlan, Mitroglu, Bryan Ruiz e Kramaric completano il gruppo di chi ha fatto bene dopo aver decollato dal Regno Unito alla volta di altri campionati europei. Un trend negativo che, tra l'altro, rischia di continuare anche nella prossima sessione invernale di mercato, quando giocatori come Cesc Fabregas e Jack Wilshere (entrambi nel mirino del Milan di Montella) potrebbero salutare tutti e cercare fortuna altrove.