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Flop 11 della 20a giornata di serie A 2017-2018

Le big di serie A sfuggono all’inserimento di loro componenti nel flop 11 della 20a giornata. Fanno eccezione Roma e Inter, ma attenzione anche agli altri nomi.
A cura di Mirko Cafaro
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Si "salvano" quasi tutte le big nella 20a giornata di serie A, o per meglio dire sfuggono quasi nel complesso all'inserimento di loro componenti nella flop 11 del weekend. A fare eccezione sono, ancora una volta, Inter e Roma, che sembrano più di altre bisognose della sosta per tirare il fiato e risistemare alcuni problemi che sono via via emersi, dopo i rispettivi buoni inizi di campionato.

I nerazzurri hanno perso terreno dalla vetta, ora distante nove punti, per effetto di tre pareggi e due sconfitte nelle ultime cinque giornate e un successo che manca ormai dal 3 dicembre scorso (5-0 al Chievo). Discorso simile per i giallorossi di Di Francesco che hanno messo in fila il ko con la Juventus, il deludente pari con il Sassuolo (1-1) e l'altra sconfitta di ieri con l'Atalanta.

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Joao Mario un fantasma, Borja emozionato

Ecco quindi che nella formazione dei "cattivi" di questo fine settimana trovano posto, per la parte nerazzurra, due pedine caratterizzate dal rendimento agli antipodi, prima dell'anticipo con la Fiorentina. Da una lato Joao Mario (5), sempre carente e mai inserito nel progetto tattico di Spalletti nonostante gli sforzi del tecnico, dall'altro Borja Valero (5), perno imprescindibile della manovra, forse frenato dal primo ritorno al Franchi da ospite.

Roma, che fatica Schick

Sono invece tre le pedine della Roma, una per reparto. In difesa c'è Fazio (5), per nulla all'altezza del compagno Manolas costretto a giocare per due, e messo costantemente in difficoltà dal giovane Cornelius; a centrocampo Strootman (5), che conferma le quotazioni in netto calo e conforta le scelte di Di Francesco, propenso a preferirgli stabilmente Pellegrini; in attacco Schick (5) è ancora un pesce fuor d'acqua, il ritardo di condizione c'entra ma non è l'unico motivo, nel suo caso va risolto il problema della collocazione tattica.

Berardi irriconoscibile, Pulgar che errore

A completare la formazione, tra i pali troviamo Cordaz (5), perfetto in almeno quattro o cinque parate davvero impegnative, sfortunato e goffo sul semplice cross di Calhanoglu che spiana la strada alla vittoria del Milan. In difesa gli spallini Felipe (4) e Salamon (4) vivono una giornata d'inferno contro il poker di Immobile, mentre il doriano Sala (5) finisce anzitempo la gara col Benevento e spiana la strada alla seconda vittoria dei campani. A centrocampo Pulgar (4) si incarica del rigore del possibile pari col Torino e lo sbaglia. In attacco è incomprensibile ormai l'involuzione di Berardi (5), forse chiamato definitivamente a cambiare aria per rilanciarsi.

Flop 11 della 20a giornata di serie A

Modulo 4-4-2

Cordaz 5; Felipe 4, Salamon 4, Fazio 5, Sala 5; Pulgar 4, Joao Mario 5, Borja Valero 5, Strootman 5; Berardi 5, Schick 5. Panchina: Gomis 5; Santon 5, Helander 5; Perotti 5, Torreira 5; Thereau 5, Falcinelli 5.

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