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De Silvestri-Niang-Falque: l’era Mazzarri parte col botto. Bologna ko

Parte bene l’era Mazzarri al Torino: la squadra granata ha battuto per 3 a 0 il Bologna con una prova già che convincete sotto il punto di vista caratteriale. Molto bene Berenguer, Niang e Falque. La squadra di Donadoni poteva rientrare in partita ma Pulgar si è fatto respingere un rigore sul risultato di 1-0.
A cura di Vito Lamorte
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Buona la prima per Walter Mazzarri. Il Torino ha battuto per 3 a 0 il Bologna e ha bagnato al meglio l'esordio sulla panchina granata del tecnico di San Vincenzo. Le reti di De Silvestri, Niang e Iago Falque hanno permesso alla squadra di Cairo di ripartire dopo gli ultimi risultati non proprio esaltanti e l'eliminazione dalla Coppa Italia per mano della Juventus.

Buona prestazione dal punto di vista caratteriale e mentale per la squadra granata che non ha mollato un centimetro in ogni settore del campo e si è fatta trovare pronta in tutte le situazioni di gioco: dopo due pareggi e due sconfitte nelle ultime 4 gare (3 di campionato e una di Coppa Italia) il Toro ha riconquistato i 3 punti e ora potrà lavorare con il nuovo tecnico nei prossimi 15 giorni in vista della gara con il Sassuolo del 21 gennaio. Quello visto all'Olimpico di Torino è una delle copie più brutte del Bologna di quest'anno: la pausa aiuterà a rifiatare e rimettere in ordine le idee dopo le prestazioni altalenanti dell'ultimo mese.

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Le formazioni

Il primo Torino di Walter Mazzarri si è schierato con un 4-3-3 che ha visto Sirigu tra i pali; De Silvestri, Nkolou, Burdisso e Molinaro in difesa; Obi, Rincon e Baselli in mediana con Berenguer e Falque a supporto di Niang. Roberto Donadoni ha mandato in campo un Bologna super offensivo all'Olimpico di Torino: Krafth, Helander, Gonzalez e Mbaye a protezione di Mirante; Poli e Pulgar davanti alla difesa con Verdi, Palacio e Di Francesco a supporto di Mattia Destro.

È di De Silvestri il primo goal della gestione Mazzarri

Un Torino molto pimpante ha costretto il Bologna a difendersi fin dai primi minuti: dopo un buon forcing iniziale da parte dei granata, al 17′ è arrivata la grande occasione per andare in vantaggio ma Niang non è riuscito a concretizzare dopo il bel cross di Berenguer. Buona parata d'istinto di Mirante sulla conclusione ravvicinata del calciatore francese. Il Toro ha legittimato con il passare dei minuti il suo predominio territoriale, trovando la rete del vantaggio al minuto 38 con Lorenzo De Silvestri che ha insaccato di testa un buon cross dalla destra di Alex Berenguer su punizione. Quarta rete da palla inattiva per la squadra granata in questo campionato.

Niang e Falque chiudono la contesa: il Toro torna a vincere

La ripresa è partita con una scarica di adrenalina: contatto tra Molinaro e Verdi, controllo al VAR di Damato e calcio di rigore concesso dopo il controllo video: sul dischetto si è presentato Pulgar che si è fatto ipnotizzare da Sirigu. La regola non scritta del calcio ("goal sbagliato, goal subito") non sbaglia mai e così il Toro riesce a trovare il raddoppio grazie alla rete di M'Baye Niang che, dopo aver raccolto il suggerimento di Iago Falque, ha saltato il marcatore e ha battuto Mirante con un bel sinistro sul secondo palo.

Il Bologna ha provato a cambiare qualcosa in avanti con l'inserimento di Donsah e Okwonkwo, al posto di Verdi e Di Francesco, ma il Toro ha retto bene e Sirigu non ha dovuto compiere grandi interventi. Negli ultimi minuti è arrivato anche il terzo goal dei granata co Iago Falque che ha spiazzato Mirante con un tiro che è passato tra le gambe di Giancarlo Gonzalez e si è infilata in rete. Ottava rete in campionato per l'esterno spagnolo, sempre più capocannoniere dei granata in questa stagione.

Non si possono fare grandi discorsi sui meriti di Mazzarri dopo nemmeno 48 ore di lavoro ma i segnali più incoraggianti della gara di oggi sono arrivati dalle prestazioni di Niang e Berenguer: l'ex Milan è stato un corpo estraneo per diversi mesi ma oggi ha mostrato una parte delle sue qualità mentre lo spagnolo sta continuando il suo percorso di crescita.

Il migliore: Alex Berenguer

L'esterno spagnolo ha disputato la sua migliore partita da quando è in Italia con un ottimo apporto in entrambe le fasi e una buon capacità di lettura delle situazioni di gioco. La catena di sinistra formata dall'ex Osasuna e Molinaro è molto più pericolosa e organizzata rispetto a quella di destra e le azioni più intriganti, soprattutto nella prima frazione, arrivano da lì. Bello il cross per De Silvestri in occasione del primo goal granata. Berenguer sta sbocciando, pian piano sta acquisendo tutte le conoscenze per poter diventare un uomo importante nel nostro campionato. Crisalide.

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