Fiorentina-Inter 2-1: Mancini abdica per la Champions League
L'ultimo atto di un turno iniziato giovedì sera e protrattosi fino a domenica notte, si è svolto al Franchi per un Fiorentina-Inter che ha visto trionfare al 93′ i viola con un gol carambola di Babacar che però regala ai gigliati una vittoria meritatissima che li rilancia al terzo posto, scavalcando la Roma. Mentre l'Inter mestamente scivola sempre più lontano dalla Zona Champions venendo risucchiata dalle altre squadre che stanno rientrando in corsa. Anche se andati in vantaggio con Brozovic nel primo tempo i nerazzurri non hanno mai dato l'impressione di poter giocare alla pari con la Fiorentina, ritrovandosi ben presto senza idee e gioco spesso in balia degli avversari fermati dal solito monumentale Handanovic. Prima Borja Valero ad inizio secondo tempo, poi Babacar a tempo scaduto sbattono in faccia ai nerazzurri l'ennesima sconfitta.
Primo tempo: la Viola gioca, l'Inter segna
Inter subito alle corde – L'Inter di Roberto Mancini si appresta al Franchi con il tridente Palacio-Icardi-Eder per contrastare la Fiorentina in una sfida che vale una parte d'Europa. I viola partono fortissimo creando nel primo quarto d'ora di gioco almeno tre occasioni limpide da gol contro cui si oppone il solito Handanovic. Sugli scudi Bernardeschi, assolutamente imprendibile per la difesa nerazzurra spesso in grave difficoltà.
Brozovic gol – La prima occasione l'Inter se la crea solamente al 17′ ma Tatarusanu non viene impegnato mentre dalla parte opposta è Telles a salvare ancora su Bernardeschi, sulla linea con Handanovic battuto. L'Inter stenta a riprendersi ma proprio quando non te l'aspetti, è la squadra di Mancini a trovare il gol: Palacio fa tutto bene sulla destra, offre assist a centro area per Brozovic che tutto solo insacca il pallone dell'1-0.
Sant'Handanovic – L'Inter prova a gestire l'improvviso vantaggio lasciando sfuriare la rabbia viola. Ma il centrocampo nerazzurro non fa filtro e la difesa è spesso messa sotto pressione. Con la Fiorentina che macina campo e palloni e si avvicina pericolosamente alla porta di Handanovic che deve fare gli straordinari per mantenere a galla la barca interista. Al 45′ Vecino sgancia di testa una palla destinata sotto la traversa ma il numero uno dell'Inter si supera e sventa l'ennesimo pericolo sul quale si chiude il primo tempo.
Secondo tempo: Borja Valero a segno
Borja batte Handanovic – Si riprende senza cambi né dall'una né dall'altra parte e il filo conduttore non cambia: Fiorentina che gestisce la manovra, Inter sorniona in attesa di poter ripartire. Ma la retroguardia di Mancini soffre più del dovuto e con un solo gol di vantaggio che non basta visto che al quarto d'ora è Borja Valero a trovare la rete del pareggio: lancio lungo in area, black out generale di Miranda e soci e l'ex Villarreal di testa spizzica da due passi beffando Handanovic.
Inter in apnea – La pressione viola non si arresta e quattro minuti dopo i gigliati recriminano per un fallo di mani in area di Telles. Con l'entrata anche di Zarate la qualità offensiva di Paulo Sousa aumenta e la partita diventa a senso unico con l'Inter priva di gioco e di idee, spesso rifugiata in falli tattici che spezzettano il gioco avversario. Mancini cambia, togliendo un deludente Eder per creare maggior filtro a centrocampo con Perisic.
Rosso Telles, gol Babacar – A complicare il finale di gara all'Inter ci pensa Telles che a 10 dal 90′ si prende il secondo giallo e viene mandato anzitempo negli spogliatoi. Mancini è costretto a correre ancora ai ripari togliendo Palacio per D'Ambrosio in una squadra che si ritrova con il solo Icardi in avanti e la Fiorentina che spinge per il forcing finale. Che paga a tempo scaduto quando al 93′ su sfondamento di Zarate sulla sinistra, è Babacar con un doppio rimpallo a superare Handanovic per il definitivo 2-1 che schianta l'Inter.
