Figc, Ulivieri appoggia candidatura di Tommasi alla presidenza: “Lo sosterremmo”
Saranno festività natalizie fitte di incontri e discussioni all'interno delle stanze dei bottoni del calcio italiano. Il 29 gennaio infatti andranno in scena le elezioni per il nuovo presidente della Figc dopo le dimissioni di Tavecchio per la clamorosa mancata qualificazione dell'Italia ai Mondiali. Nel giorno dell'approvazione della proroga al commissariamento della Lega di Serie A, proprio fino alle elezioni, il presidente dell'Assoallenatori Ulivieri ha aperto alla possibilità di un appoggio all'eventuale di una candidatura di Damiano Tommasi, numero uno di Assocalciatori, alla presidenza della Figc.
Ulivieri appoggia la candidatura di Tommasi alla presidenza della Figc
Proprio pochi giorni fa, Tommasi numero uno dell'Associazione Italiana Calciatori si era espresso così sulla possibile candidatura ai vertici della Federcalcio: "Se io sono disponibile a fare da presidente? Per statuto federale ci deve essere una componente che propone un nome, nessuno si autocandida". Quello che è certo è che l'ex Roma avrebbe l'appoggio degli allenatori, come confermato dal presidente di Assoallenatori Ulivieri che in occasione del Consiglio federale ha dichiarato: "Se abbiamo individuato un nome per il dopo-Tavecchio? No, noi abbiamo individuato le caratteristiche: competenza e affidabilità. Tommasi? Noi lo sosterremmo. A guardarsi in giro non è che si trovi tantissima roba".
Approvata la proroga del commissariamento della Lega di Serie A
Nei prossimi giorni dunque le trattative andranno avanti, nel frattempo però è arrivata la certezza sulla proroga al commissariamento della Lega di Serie A sino al 29 gennaio, approvata dal Consiglio Federale della Figc, presieduto dal presidente dimissionario Carlo Tavecchio. Nonostante l'astensione dei 3 rappresentanti dell'Aic è arrivata la fumata bianca con Ulivieri che ha commentato: "Fa piacere vedere che tutte le componenti ci sono. E fa piacere constatare che il gioco, anche divertente per qualcuno, di sparare sulla croce rossa, ora sia rientrato. Se il Coni ci può ancora commissariare? L'atteggiamento del Coni lo capisco sempre meno, è imprevedibile. Noi siamo sempre stati coerenti perché pensiamo che sia un dovere restare al nostro posto"
EURO 2020, a Roma la gara inaugurale
Nel frattempo il commissario della Lega Serie A e presidente dimissionario della Figc Tavecchio ha gonfiato il petto per l'assegnazione alla città di Roma della gara inaugurale di EURO 2020. Un riconoscimento importante per una Federcalcio che a fine gennaio spera di risorgere dalle ceneri della dolorosissima mancata qualificazione ai Mondiali 2018.