Fallo spacca gambe su Tevez, l’Apache ha rischiato un grave infortunio

Un tackle spacca-gambe, spacca-carriera, spacca-tutto. Piede a martello e corpo che frana alle spalle di Carlitos Tevez: l'apache fa una capriola in aria e finisce a terra dolorante. L'intervento di Gomez del Lanus è un fallo killer, di quelli che hanno conseguenze pesantissime ma per fortuna dell'ex attaccante della Juventus se l'è cavata solo con un grande spavento. Un ruzzolone gambe all'aria e qualche ammaccatura, nulla rispetto alle immagini che lasciavano presagire guai peggiori per il calciatore del Boca Juniors colpito duramente durante la semifinale di Coppa d'Argentina. A spuntarla è stata la formazione gialloblù che, grazie al 2-0 (gol di Lodeiro su rigore e raddoppio dello stesso Tevez), ha staccato il pass per il big match contro il Rosario Central che ha battuto il Cordoba (1-0): si deciderà tutto tra un paio di settimane, quando il prossimo 4 novembre i 22 in campo si confronteranno per il trofeo.
Quanto alla partita, è stata molto combattuta, intensa dal punto di vista agonistico, a tratti nervosa. A farne le spese è stato il Lanus che ha addirittura terminato l'incontro in nove uomini per il gioco scorretto e la condotta violenta di Gomez (autore dell'intervento assassino sull'Apache) e Fritzler. Xeneizes in finale, dunque, ma all'orizzonte c'è un altro traguardo importante da raggiungere dopo la qualificazione: mettere in bacheca la terza Coppa nazionale della sua storia dopo quelle vinte nel 1969 e nel 2012. Questa volta sotto le insegne di Carlitos, autentico trascinatore. E potrebbe essere anche l'epilogo della sua avventura in maglia gialloblù dopo esservi tornato nell'estate scorsa, al termine della stagione con la Juventus chiusa con la sconfitta nella finalissima di Champions a Berlino contro il Barcellona. Perché l'epilogo? Voci sulle difficoltà economiche della società argentina sarebbero alla base del possibile (non ancora certo) addio del campione argentino.