Europa League, tutto sulle rivali dei playoff di Torino e Inter
Non c'erano grandi ostacoli sull'imminente cammino di Torino e Inter in Europa League e così è stato. dall'urna di Nyon sia i granata che i nerazzurri dovranno affrontare un doppio turno senza problemi con il Toro che dovrà solamente contenere l'eventuale voglia di protagonisto dell'RNK di Spalato in Croazia nella gara d'andata dove il pubblico è storicamente molto vicino alle proprie formazioni. Un avversario semi conosciuto invece per l'Inter di Walter Mazzarri che giocherà la prima partita in islanda. Appuntamento per l'andata il 21 agosto, per il ritorno il 28 agosto, due giorni prima dell'inizio della nuova Serie A 2014/2015.
Inter: islandesi al debutto in una competizione europea
Lo Stjarnan sarà la prima avversaria dell'Europa League dell'Inter una squadra alla prima partecipazione in una competizione europea. L'andata si giocherà mercoledì 20 agosto ore 21 locali (23 italiane) al ‘Laugardalsvollur' di Reykjavik. Gli islandesi hanno affrontato tutti e tre i turni eliminatori giocando abbastanza bene e riuscendo a sconfiggere nell'ordine i gallesi del Bangor City, il Motherwell e il Lech Poznan. Dal 2008 lo Stjarnan è stabilmente nel massimo campionato islandese e si è qualificato per l'attuale Europa Legaue la scorsa stagione, tra le protagoniste come adesso – visto che il campionato è già in pieno svolgimento – dove attualmente è seconda dopo 13 partite. Il giocatore più pericoloso e stella della squadra è Olafur Karl Finsen, attaccante classe '92: vero bomber con 6 nelle 12 partite sin qui disputate, insieme ad Arnar Mar Bjorgvinsson un altro giovane attaccante del 1990. Il capitano è l'esperto danese Micheal Praest, 28enne che gioca in Islanda da due stagioni. Il tecnico è Rúnar Páll Sigmundsson in carica dal primo gennaio di quest'anno con una sola esperienza antecedente, il Levanger FK.
Torino: croati poco conosciuti ma con una stella, l'ex Zenit Krizanac
L'avversario del Torino non gode di un palmares diverso dagli islandesi, privo di vittorie e trofei. Tradizionalmente in maglia rossa l'RNK è una squadra di origine operaia che nella sua storia non ha mai annoverato nomi blasonati o altisonanti. Un buon gruppo di onesti lavoratori del calcio che mixano alla perfezione l'estro dei giovani con l'esperienza dei senatori. Nell'ultima stagione la squadra è arrivata quarta nell'ultimo campionato croato agli ordini dell'allenatore Ivan Matić che punterà probabilmente sui giocatori con maggior caratura come il difensore capitan Ivica Križanac ex stella dello Zenit di San Pietroburgo. Lo Stadio, è il piccolo Park Mladezi (meno di 4100 posti), motivo per cui la gara potrebbe giocarsi in un'altra struttura cittadina
