258 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Europa League: in semifinale Villarreal, Liverpool, Shakhtar e Siviglia

Poker per il sottomarino giallo (4-2 sullo Sparta Praga) e gli ucraini (4-0 al Braga). Vittoria ai rigori per gli andalusi sull’Athletic Club, remuntada assurda del Liverpool (da 1-3 a 4-3) sul Borussia Dortmund.
A cura di Giuseppe Cozzolino
258 CONDIVISIONI
Immagine

L'Europa League di quest'anno sta regalando emozioni a non finire: in semifinale vanno il Villarreal, il Liverpool, lo Shakhtar Donetsk e Siviglia. Goleade per il sottomarino giallo e per gli ucraini, che travolgono rispettivamente lo Sparta Praga (2-4) ed il Braga (4-0). Più complessa la qualificazione del Liverpool, che soffre, va sotto (0-2 e 1-3) ma poi rimonta come ad Istanbul e vince 4-3 sul Borussia Dortmund. Siviglia-Athletic finisce invece 1-2 per i baschi, che eguagliano il risultato degli andalusi all'andata e li costringono ai supplementari prima ed ai rigori poi, dopo gli andalusi riescono ad imporsi grazie all'errore di Beñat per i baschi.

 

Tutto facile per il Villarreal, che chiude la pratica già nel primo tempo: Bakambu segna dopo cinque minuti e fa capire ai cechi dello Sparta Praga che la serata è "gialla". A raddoppiare ci pensa Castillejo al 43′, mentre poco prima dell'intervallo un'autorete di Lafata chiude il discorso. Ad inizio ripresa, ancora Bakambu sigla lo 0-4 che fa sognare i tifosi del sottomarino giallo: per i cerchi, le reti della bandiera sono ad opera di Dockal e Krejci, ma arrivano quando ormai è troppo tardi.

 

Missione compiuta anche per lo Shakhtar Donetsk, che dopo aver vinto 2-1 sul campo del Braga si impone per 4-0 sui lusitani tra le mura amiche. Dopo il Dnipro, che lo scorso anno arrivò fino in finale, anche quest'anno c'è una squadra ucraina tra le migliori quattro dell'Europa League: arancioneri che nel 2009 vinsero anche il titolo, nella finalissima contro il Werder Brema. A decidere l'incontro una "doppietta" particolare di Ferreira: il difensore del Braga, infatti, sigla ben due autoreti, che spianano la strada ai padroni di casa, già a segno con un rigore di Srna prima ed una rete di Kovalenko poi.

 

Passa con il brivido anche il Siviglia: gli andalusi soffrono e vanno sotto per una rete del "solito" Aduriz, che nella ripresa sigla lo 0-1 e poi si fa male. Gameiro firma il pari per i padroni di casa, ma nel finale è Raul Garcia a siglare l'1-2 che vale i supplementari. Succede di tutto da una parte e dall'altra, ma il punteggio non cambia e si va dunque ai rigori: segnano tutti, poi Beñat si fa parare il suo tentativo e Gameiro sigla il rigore della qualificazione per gli andalusi.

Succede di tutto, infine, ad Anfield Road: uno-due micidiale del Borussia Dortmund, che segna con Mkhitaryan ed Aubameyang nei primi dieci minuti. Nella ripresa, inizia lo show: Origi accorcia le distanze al 49′ minuto, poi Reus al 57′ porta il risultato sul 3-1 per i gialloneri. Tutto finito? Macché: come ad Istanbul, i Reds alzano il tiro, e prima accorciano con Coutinho (67′), quindi pareggiano con Sakho (78′) e quando il 3-3 che qualificherebbe comunque il Borussia Dortmund sembra inevitabile, al minuto 91 arriva il gol-qualificazione di Lovren.

 
258 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views