Eto’o ringrazia Capello: “La mia famiglia può mangiare grazie a lui”
Samuel Eto’o non dimentica. In occasione della cerimonia di premiazione dei Globe Soccer Awards, prestigiosi riconoscimenti assegnati in quel di Dubai, l’attaccante si è contraddistinto per un ringraziamento molto particolare a Fabio Capello. Il classe 1981 che veste attualmente la maglia dell’Antalyaspor ha alle spalle una carriera assai prestigiosa in cui ha giocato in club blasonati come Real Madrid, Barcellona, Inter e Chelsea mettendo in bacheca preziosi trofei e riconoscimenti. Impossibile dimenticare però per il bomber camerunense l’origine di tutto, ovvero il trasferimento in Europa al Real Madrid nella stagione 1996/1997.
In quell’occasione proprio l’allenatore italiano, all’epoca manager delle merengues, gli permise di allenarsi con la prima squadra del Real. Un’occasione unica per la punta africana che ha voluto ringraziare così “Don Fabio”: "Voglio ringraziare il signor Capello in particolare. Non ho mai avuto l’opportunità e così voglio farlo qui, davanti a tanta gente. E’ grazie a te che la mia famiglia oggi può mangiare e può farlo grazie a ciò che più mi piace fare al mondo, che è giocare a calcio. Grazie per avermi dato un’opportunità e grazie per averla data alla mia famiglia". Parole che non hanno lasciato indifferente Capello presente per l’occasione a Dubai ed emozionato per le parole del suo ex calciatore.
Eto’o alla luce della sua grandissima esperienza internazionale ha voluto lanciare un messaggio anche al numero uno della Fifa Infantino, in merito alla possibilità di un Mondiale a 48 squadre. L’attaccante 35enne è più che favorevole: "Il secondo messaggio è per Gianni Infantino e per il Mondiale dei 48 paesi. Fallo, fallo per noi poveri che non abbiamo avuto l’opportunità di giocare un Mondiale. Fallo, io ti appoggio e tutta l’Africa ti appoggerà perché ci darà l’opportunità di giocare il Mondiale".