Globe Soccer Awards: Cr7, Fernando Santos e Raiola i migliori del 2016
Asso pigliatutto: Cristiano Ronaldo ha fatto suo anche il Globe Soccer Awards 2016 come miglior giocatore dell'anno. L'ennesimo riconoscimento nei confronti del portoghese che ha davvero concluso nel migliore dei modi una stagione epocale, difficilmente eguagliabile. Campione del Mondo con il Real, con cui è anche campione d'Europa, ha vinto l'Europeo col Portogallo, la Liga, il Pallone d'Oro e adesso anche l'ultimo trofeo dell'anno solare. Insieme a lui, applausi e riconoscimenti anche per Fernando Santos, connazionale di Cr7 e allenatore della nazionale lusitana che ha trionfato in Francia. Vittoria, tra gli agenti, di Mino Raiola uno dei procuratori più forti in circolazione.
Mino Raiola, il Cr7 dei procuratori – è stato nominato il Miglior Agente dell'anno. Non poteva essere altrimenti perché l'agente ha piazzato in poche settimane Balotelli al Nizza, Ibrahimovic al Manchester United e soprattutto Paul Pogba dai red devils. Con una gestione complessiva di affari che ha superato di gran lunga i 100 milioni di euro. Soprattutto grazie alla sua mediazione per il passaggio dalla Juventus al Manchester United di Paul Pogba, gli è stato dato il riconoscimento quale miglior procuratore, capace di compiere la trattativa più costosa della storia del calcio con 105 milioni di euro in gioco.
L'anno perfetto di Cristiano – Se Raiola è il fuoriclasse degli agenti, Cr7 è il cannibale tra i giocatori. Ha vinto tutto ciò che poteva vincere, in una stagione perfetta. Non poteva dunque che concludere l'anno con l'ultimo trofeo in palio, dove non ha avuto avversari, il Globe Soccer (il quarto in carriera): "L'Europeo è stata una gioia infinita. Abbiamo regalato qualcosa di incredibile alla nostra nazione. I miei compagni, il CT, tutti insieme abbiamo fatto qualcosa di incredibile e mi commuovo ancora".
Santos, Ct del Portogallo campione – Infine, a proposito di Europeo, ecco il premio come miglior allenatore. E' andato al Commissario tecnico del Pertogallo, Fernando Santos, capace di compiere un'impresa epocale per la storia del calcio lusitano. Mai prima di ora, il Portogallo era riuscito a vincere un trofeo come Nazionale e – anche se non ha potuto disputare la finale per un infortunio capitatogli nei minuti iniziali di partita – grazie a questa vittoria, anche Cristiano Ronaldo è riuscito a togliersi l'unico neo della propria carriera: essere un vincente anche lontano dal Real.
