16 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Empoli, Sarri: “Il mio futuro? Ho un contratto, ma nel calcio non si può mai sapere”

Dopo la vittoria di Torino, il tecnico dei toscani lascia aperta la porta ad un suo possibile addio. Sull’allenatore napoletano, ci sarebbero già alcuni club di casa nostra come il Milan e la Sampdoria e i russi del Rubin Kazan.
A cura di Alberto Pucci
16 CONDIVISIONI
Immagine

Raggiunto l'obiettivo della salvezza, Maurizio Sarri si gode il suo momento magico e riflette sul futuro. Al termine della stagione il tecnico nato a Napoli, ma cresciuto in Toscana, potrebbe anche decidere di sfruttare quanto di buono ha fatto vedere il suo Empoli in questo campionato e cedere alle lusinghe di società più ambiziose. Dell'allenatore con un passato da bancario, si parla molto in queste ultime settimane…e non solo in Italia. La sua squadra, nel corso di queste 34 giornate, ha messo in mostra un gioco a tratti spettacolare e si è tolta anche la soddisfazione di fermare (e a volte battere) club dal pedigree decisamente più importante come Fiorentina, Lazio, Milan e Napoli. Dopo il largo successo sui partenopei, dove Sarri ha impartito una lezione di calcio a Rafa Benitez, l'Empoli è riuscito a passare anche a Torino: conquistando la matematica certezza di giocare ancora in Serie A nella prossima stagione. Terminati gli elogi a Saponara e compagni, nei prossimi giorni si tornerà a parlare con insistenza di un addio di Maurizio Sarri: "Il mio futuro? In questo momento sono ancora dell'Empoli – ha dichiarato il tecnico nel post gara di Torino – Nel calcio, però, può succedere sempre qualcosa d'imprevedibile, che può far contenta anche la società. Ora come ora, posso dire che il mio futuro sarà ancora qui".

Nelle mani del presidente – Schietto e onesto come sempre, Maurizio Sarri ha messo le mani avanti già da settimane. L'allenatore di Figline Valdarno è stato chiaro: le eventuali proposte verranno valutate insieme (e soprattutto) con il presidente Corsi. Il feeling tra allenatore ed il numero uno del club toscano è forte e dura da tempo. Arrivato nel giorno 2012, Maurizio Sarri è stato capace di centrare i playoff promozione al primo anno e, nella stagione successiva, conquistare la tanto ambita promozione in Serie A. Prima dell'esperienza di Empoli, Sarri non aveva mai trovato un ambiente simile e una fiducia così totale. Ecco perché ogni eventuale offerta verrebbe discussa con il massimo dirigente della sua attuale società: "E' preoccupato per il mio addio? Deve stare tranquillo perché ha in mano un contratto con la mia firma di due anni – disse nei giorni scorsi – Deve essere d'accordo lui per un eventuale mio trasferimento. Non posso certo alzarmi e dirgli che me ne vado. In questo momento, comunque, non ho ancora parlato con nessuno". Su quello che in molti hanno già catalogato come il "nuovo Sacchi", ci sarebbero la Sampdoria, i russi del Rubin Kazan e il Milan di Adriano Galliani: il club più affascinato dalle "gesta" di Maurizio Sarri.

16 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views