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Empoli-Inter 0-1: Icardi gol, vetta solitaria riconquistata

Il successo arriva con una rete dell’argentino a fine primo tempo. Prima e dopo solo un grande Empoli che fa la gara ma esce dal campo sconfitto. Con questa vittoria, i nerazzurri si riappropriano del primo posto, rispondendo ai successi di Juventus e Fiorentina.
A cura di Alessio Pediglieri
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L'Inter ce la fa: vince a Empoli e si riprende la vetta solitaria della classifica al rientro delle ostilità dopo la pausa invernale. E' bastato un gol di Maurito Icardi per trovare pesantissimi tre punti in trasferta con cui la squadra di Mancini ha risposto ai successi pomeridiani di Juventus e Fiorentina. Una gara come tante altre, con i nerazzurri brutti e inconcludenti e in balìa di un Empoli bello e a tratti spettacolare. Gli uomini di Giampaolo giocano meglio e sfiorano il gol: solo un super Handanovic salva tutto. Fino al 45′, quando sull'unico pallone giocabile, Icardi ci mette il piattone destro e brucia Skorupski per una rete (l'ottava) che vale il primato. Nella ripresa, l'Empoli ci prova, l'Inter gestisce e soffre e non si fa sfuggire una vittoria capitale. Senza dover attendere di capire cosa succederà  questa sera al San Paolo.

Primo tempo: Icardi allo scadere

Risposta a Juve e Fiorentina – Dopo le vittorie della Juventus, l'ottava consecutiva in campionato, e della Fiorentina, che ha riconquistato la vetta solitaria, tocca all'Inter di Mancini sfidare l'ottimo Empoli per riprendere il ritmo di prima della pausa natalizia. E lo prova a fare con una squadra per l'ennesima volta rivoluzionata soprattutto in mediana dove ritornano Kondogbia e Brozovic dal primo minuto. Formazione tipo invece per Giampaolo che punta tutto come sempre su Saponara e Maccarone.

Handanovic paratutto – Il primo pericolo per Handanovic arriva verso il 20′ quando l'Empoli prova a sfruttare un buon calcio di punizione dal limite, con Maccarone che impegna l'estremo nerazzurro in respinta corta. L'Inter risponde con manovre corali ma che sembrano troppo complesse per sorprendere i toscani che puntano su velictà e verticalizzazioni. E proprio i padroni di casa sono i più pericolosi in questa prima parte del match prima con Saponara, poi con Zielinski, infine con Buchel.

Meglio l'Empoli – Inter in difficoltà soprattutto nel recupero dei palloni e si ritrova ad essere nuovamente sterile in avanti dove Icardi non riesce a procurarsi occasioni importanti. Empoli che continua a fare la gara, a dettare i tempi con ripartenze corali da grandissima squadra. I tentativi nerazzurri sono estemporanei e creati da giocate solitarie soprattutto da parte di Brozovic e Ljajic senza mai impegnare Skorupski.

Icardi non perdona – Ma se i toscani creano e piacciono è l'Inter a scoccare il colpo vincente proprio al 45′, quando Icardi ci mette il piattone destro sul primo palo su cross basso dalla sinistra, per superare Skorupski per la rete del vantaggio a una ventata dall'intervallo. L'Inter, brutta e senza idee, si ritrova così a condurre le danze con il suo bomber argentino che fino a quel momento aveva toccato pochissimi palloni.

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Secondo tempo: l'Empoli non sfonda

Occasioni a inizio tempo – La ripresa vede i nerazzurri con maggior iniziativa: forti del vantaggio giocano di rimessa, diventando pericolosi davanti a Skorupski sin dai primi minuti di gioco. Ma i toscani non demordono e con Saponara, liberato da Pucciarelli, al 52′ impegna ancora una volta Handanovic. Con il risultato comunque in bilico, la gara resta accesa grazie anche a Ljaijc che un paio di minuti più tardi sfiora il raddoppio per gli uomini di Mancini.

Giampaolo cambia – L'Empoli cambia giocatori per cercare nuove soluzioni: dentro Croce e l'ex Livaja al posto di Maccarone e Buchel e subito i toscani si riportano in attacco con l'Inter che fatica soprattutto sulle fasce dove non riesce a frenare i cross a centro area. A metà tempo, Pucciarelli – tra i più attivi in campo – reclama per un rigore su tocco di Murillo che l'arbitro non reputa tale. Gli animi si accendono ma si ritorna subito a giocare.

L'Inter regge – Anche Mancini a 10 dal termine cambia a centrocampo prima togliendo un generoso Kondogbia per un fresco Fredy Guarin che aiuta i compagni a difendere il vantaggio del gol di Icardi, poi inserendo anche Jovetic proprio per il bomber argentino. Proprio mentre l'Empoli compie l'ultimo cambio con Piu per Paredes. Ma l'assalto finale alla retroguardia nerazzurra non trova i risultati sperati: il risultato non cambia, l'Inter vince a Empoli e si riappropria della vetta solitaria in campionato.

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