Eintracht – Inter 3-1, brutta sconfitta per Mazzarri
L’Inter torna sulla terra. La squadra di Mazzarri che ha ben figurato negli Stati Uniti nella Guinness Cup, in cui ha sconfitto la Roma e il Real Madrid ed ha perso ai rigori con il Manchester United, a Francoforte è stata sconfitto per 3-1 dall’Eintracht. E nonostante mancassero diversi elementi (Palacio da poco è rientrato alla base, Hernanes ha giocato uno spezzone di gara per la prima volta in stagione e naturalmente non erano a disposizione Osvaldo e Medel), Mazzarri ha di che preoccuparsi. Perché l’Eintracht non è una delle squadre più forti della Bundesliga. Seferovic, svizzero ex Fiorentina, è stato il grande protagonista dell’amichevole.
Eintracht – Inter: la partita
Mazzarri torna all’amato 3-5-2. Davanti ad Handanovic ci sono Ranocchia, Vidic e Juan Jesus, alle spalle di Icardi c’è Botta. I nerazzurri partono forte, Icardi ha subito due buone occasioni, ma non supera capitan Trapp. L’Inter passa al 24’. Nagatomo scappa sulla fascia e mette in mezzo per Botta che anticipa il marcatore tedesco e batte Trapp con un bel sinistro. Il pareggio dell’Eintracht è immediato. Il gol lo realizza il brasiliano di proprietà del Chelsea Piazon, che sfrutta un buco della difesa nerazzurra e supera Handanovic. Poi sale in cattedra Seferovic. Lo svizzero, che la Fiorentina ha buttato via, al 33’ sfrutta un cross di Inui e batte il portiere sloveno. Sei minuti più tardi Valdez con un colpo di testa centra la traversa, sul pallone si avventa Seferovic che con calma stoppa il pallone e porta l’incontro sul 3-1. Nella ripresa Mazzarri stravolge l’Inter che gioca con il 4-3-3, al 16’ fa il suo esordio stagionale pure Hernanes, ma il risultato non cambia.
L’Inter che ha sfidato l’Eintracht (3-5-2)
Handanovic; Ranocchia (46’ Dodò), Vidic (75’ Andreolli), Juan Jesus (81’ Silvestre); Jonathan (46’ D’Ambrosio), M’Vila (46’ Khrin), Kovacic (61’ Hernanes), Obi (46’ Guarin), Nagatomo (46’ Laxalt); Botta, Icardi. All. Mazzarri
Mazzarri punta su Osvaldo
Il tecnico livornese, magari già nell’andata del playoff decisivo dell’Europa League 2014/2015, potrebbe puntare su Pablo Osvaldo, un autentico pallino di Mazzarri che spera in un’annata strepitosa per l’italo-argentino: “Lo stimo da sempre. E spero di aiutarlo a fargli fare la migliore annata possibile. Si parte dal sacrificio e dal lavoro, poi le doti tecniche sono indiscusse e indiscutibili.”
Hannover – Lazio 3-1
Ha perso in Germania per 3-1 pure la Lazio, che due giorni fa è riuscita a vincere in modo agevole con l’Amburgo a Lubecca. La squadra di Pioli, fin qui autrice di un ottimo campionato, non è stata mai in partita contro l’Hannover trascinato da Lars Stindl, autore di una doppietta, e Marcelo. La Lazio ha segnato con capitan Ledesma, che a metà ripresa ha segnato su calcio di rigore.