Ecco il City di Guardiola: ci sono Pogba, Messi, Piqué, Alaba
Quanto spenderà il Manchester City per la prossima campagna acquisti? Una ‘barça' di soldi, a giudicare dal vestito tattico e tecnico che Pep Guardiola ha intenzione di cucire addosso alla squadra. Il guru del tiki-taka, della palla che scompare nella fitta rete di passaggi, del possesso a oltranza, delle traiettorie disegnate sul rettangolo verde come fosse un video-gioco, ha già inserito sul taccuino i nomi delle pedine che più gli aggradano. Secondo le ultimissime notizie di calciomercato rilanciate dai tabloid (The Sun in testa) sono 3 in particolare i calciatori che l'ex allenatore dei catalani ha in mente per irrobustire la squadra e conferirle un maggiore spessore a livello europeo. Ed è proprio ciò che manca a un gruppo che ancora non è riuscito a compiere il necessario salto di qualità per competere con gli altri top club del ‘vecchio continente'.
Il sacco della Catalogna. Piqué in difesa, Messi in attacco. Sono questi i nomi che l'attuale allenatore del Bayern ha messo in cima alla lista dei desideri. Due colonne del (suo) Barcellona, due pezzi pregiati, due big sottratti agli avversari nella corsa alla leadership in Champions. Quanto al centrale, l'arrivo in Premier sarebbe un ritorno dopo avervi giocato tra le fila del Manchester United e poi esser tornato in Spagna proprio grazie alla mediazione di Pep. Per convincere la Pulce e il Barcellona, invece, i soldi dello sceicco potrebbero (non) bastare. La somma da investire? Cifre da mille e una notte: oltre 160 milioni di euro ai catalani per il ‘disturbo', 1 milione a settimana per l'argentino. Conti alla mano quanto guadagnerebbe Messi al City: qualcosa come 48 milioni a stagione (4 al mese per 12 mesi). Pazzesco.
La squadra ideale di Pep. Ci sono anche due giocatori, però, che figurano tra i preferiti: sono David Alaba del Bayern Monaco, un calciatore duttile abbastanza da giocare come terzino sinistro, centrale in difesa oppure mediano, e Paul Pogba della Juventus che ha conquistato Guardiola. L'austriaco diverrebbe così uomo chiave anche dall'altra parte della Manica nella formazione che i giornali inglesi hanno già disegnato in base al modulo 4-2-3-1. Tra i pali ci sarà Hurt. Difesa imperniata su Sagna, Otamendi, Piqué e Alaba. A centrocampo due elementi ‘di lotta e di governo' come Fernandinho e Pogba. De Bruyne, Sterling e Messi nel tridente alle spalle della punta Aguero. Una formazione incredibile soprattutto per la mole d'investimenti che comporterebbe oltre ai 210 milioni già spesi nella scorsa campagna acquisti estiva. Tanti ne occorsero per prendere De Bruyne (71), Sterling (68), Otamendi (45), Delph (11), Roberts (15).
