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E’ un’Inter da Champions: lo dicono le statistiche dopo 10 giornate

Il successo contro la Sampdoria ha dato il 26° punto in classifica dopo 10 giornate. E’ record, come nella stagione 97/98 quando i nerazzurri conclusero al 2° posto. La cura Spalletti sta funzionando: rispetto allo scorso anno la squadra ha 12 punti in più e per la quarta stagione consecutiva, Icardi è già in doppia cifra.
A cura di Alessio Pediglieri
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Prima da sola per una notte. L'Inter piega la Sampdoria a San Siro, domina, segna, soffre. E strappa tre punti che la lanciano oltre il Napoli atteso alla risposta immediata questa sera nel turno infrasettimanale di Serie A. Intanto, la gara di ieri sera ha confermato una realtà che è sotto gli occhi di tutti: l‘Inter di Spalletti è una concreta pretendente al podio. Magari non ancora in formato scudetto, ma di certo è da Zona Champions, con una media punti importante, una difesa che subisce pochi gol e un attacco che ne fa molti senza problemi. Anche le statistiche parlano nerazzurro in queste prime 10 gare di campionato.

La cura Spalletti

Nel segno della continuità

Otto vittorie e due pareggi, un ruolino di marcia invidiabile ma che l'Inter si è guadagnata gara dopo gara, mostrando pragmatismo e affidabilità in campo. La cura Spalletti ha funzionato: in pochi mesi è riuscito a ridare autostima ad un gruppo che sembrava allo sbando, appoggiando la scelta societaria di cambiare poco in estate, nella convinzione che una struttura di qualità già ci fosse.

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Record di punti

Come nel '97/98

A conferma di quanto bene stia facendo l'Inter, arriva in aiuto dei nerazzurri anche la statistica con numeri importanti. La società milanese ad oggi ha conquistato 26 punti nelle prime 10 giornate, un record storico per il club che non ha mai fatto meglio in Serie A: l'ultima volta capitò nel 1997/98 che si concluse con il 27° scudetto juventino e l'Inter che terminò la propria corsa al secondo posto.

Mentalità vincente

+12 punti rispetto all'anno scorso

Grazie ai dettami di Spalletti, si è lavorato moltissimo sia sul piano tattico che su quello mentale. Se i giocatori bravi e capaci c'erano già, ciò che mancava era la convinzione nei propri mezzi. Le vittorie iniziali, il pareggio del San Paolo, e anche il successo sofferto di ieri sera contro la Sampdoria, stanno dando ai giocatori la giusta mentalità per tenere alta la concentrazione a lungo termine. Non è un caso s oggi l'Inter sia la squadra di Serie A che è migliorata di più rispetto alle prime 9 giornate dello scorso campionato con ben +12 punti.

A suon di gol

Icardi come Vieri

Se la squadra riesce a gestire ogni incontro limitando i pericoli nella propria area di rigore, c'è anche da sottolineare la facilità con cui l'Inter riesce a replicare in avanti. Grazie al suo capitano, Mauro Icardi che con la doppietta alla Sampdoria ha segnato 5 reti nelle ultime due gare portandosi a quota 11. L'attaccante argentino è arrivato in doppia cifra di gol per il 4° campionato consecutivo con i colori nerazzurri. L'ultimo nerazzurro a riuscirci è un idolo del popolo interista: Christian ‘Bobo' Vieri. 

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