Dzeko cuore giallorosso: “Ho rinunciato ai soldi del Chelsea per rimanere a Roma”
Ieri Roberto Pruzzo, oggi Edin Dzeko. Dop0 quella splendida cavalcata di 24 anni fa, purtroppo conclusa con i maledetti rigori contro il Liverpool, la Roma è riuscita nuovamente a conquistare la semifinale di Champions League. Protagonista assoluto dell'incredibile rimonta con il Barcellona è stato proprio il bosniaco con il gol dell'1 a 0, il rigore procurato e più in generale con una partita sontuosa.
Una serata magica per il centravanti giallorosso che, solo fino a poche settimane fa, era sul banco degli imputati per i gol che non arrivavano, e che a gennaio era già con un piede sull'aereo che lo avrebbe dovuto portare a Londra: "Sono felice di essere rimasto alla Roma – ha spiegato Dzeko davanti ai microfoni di Premium – e penso che altrettanto possa esserlo la società. Ho rinunciato ai soldi non andando al Chelsea, ma a me non interessano".
Una scelta di cuore
L'affare tra la Roma e il Chelsea era già praticamente fatto. Al club capitolino sarebbero dovuti andare 30 milioni di euro più 4 di bonus, mentre al giocatore un ingaggio di 8 milioni di euro all'anno: praticamente quasi il doppio di quello che guadagna in Italia. "Sono rimasto alla Roma per vivere questo genere di partite – ha proseguito il 32enne di Sarajevo – Giocando così, come abbiamo fatto contro il Barcellona, possiamo dire la nostra contro qualsiasi avversario".
"Non ho mai visto in vita mia un Barcellona così in difficoltà – ha concluso Dzeko – Questa Roma ha una grande mentalità, però non abbiamo ancora vinto niente. Nessuno credeva in noi e invece siamo in semifinale. Ora l’obiettivo è la finale . Mi gusterò il sorteggio, sarà bello vedere la mia Roma nel tabellone delle semifinali". Subito dopo il sorteggio di venerdì, i giallorossi dovranno prepararsi per un'altra partita speciale: "La testa ora va al campionato, perché abbiamo ancora 7 partite da giocare. Sarò bello giocare il derby ".