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Djorkaeff: “Neymar e Cavani come me e Ronaldo”

L’indimenticato attaccante dell’Inter ha anche parlato del sorteggio di Nyon, che ha messo di fronte il Psg al Real Madrid: “Sono abbastanza pessimista, ma se la squadra di Emery riuscirà a passare il turno arriverà fino alla finale”.
A cura di Alberto Pucci
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Alla vigilia della trasferta di Rennes, ma soprattutto in vista dello scontro stellare con il Real Madrid in Champions League, Youri Djorkaeff ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano francese "Le Parisien" nella quale ha commentato il momento del Paris Saint-Germain di Unai Emery. L'ex attaccante dell'Inter, che prima di trasferirsi a Milano vestì proprio la maglia del Psg, sì è dichiarato poco ottimista per l'ottavo di finale europeo.

"Onestamente il Real Madrid è l’unica squadra di cui ho paura – ha esordito Djorkaeff – Il Psg è effettivamente superiore a livello di qualità rispetto a molte squadre qualificatesi agli ottavi, ma il Real è difficilissimo da affrontare e ha vinto tre delle ultime quattro Champions League. Sono abbastanza pessimista, ma bisogna vedere il lato positivo delle cose: sarà una partita vista in tutto il mondo".

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Neymar e il fenomeno Ronaldo

Nel doppio match contro i campioni in carica, tutti i tifosi potranno anche gustarsi il ritorno di Neymar in Spagna e la suggestiva sfida con Cristiano Ronaldo: "Con il brasiliano è tutta un’altra squadra – ha continuato Djorkaeff – Il suo impatto personale è come passare dalla notte al giorno. Anche Cavani brilla ancora di più al suo fianco: Neymar fa giocare bene gli altri e io ho vissuto la stessa situazione all’Inter con Ronaldo".

Nulla è impossibile, dunque, quando in campo c'è Neymar: "Se il Paris Saint-Germain riuscisse a passare, mi sento che andrà fino in fondo. La vittoria darebbe fiducia a tutti. In caso di eliminazione, invece, sarà una situazione terribile. La sconfitta con il Bayern? Ha ricordato a tutti che bisogna restare obiettivi: il Psg ha un potenziale incredibile, ma non è ancora la miglior squadra del mondo".

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