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Djibril Cissé si ritira: “Sto male, devo operarmi. Per me è finita”

L’ex attaccante della Lazio dice addio al calcio giocato per i forti dolori all’anca: “A gennaio mi opero, il mio fisico non ce la fa più”. Pochi giorni fa il nome di Cissé spuntò nello scandalo del presunto ricatto esercitati nei confronti di Valbuena per un video a luci rosse.
A cura di Maurizio De Santis
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Djibril Cissé appende le scarpette al chiodo. A 34 anni, con un dolore all'anca che lo tormenta da mesi e la necessità di finire sotto i ferri per applicare una protesi, l'ex attaccante della Lazio ha deciso di chiudere la carriera. Stop, non ce la fa più. L'ultima volta che era andato in campo giocò una decina di minuti tra le fila del Saint-Pierroise (club delle Isole Reunion), toccò pochi palloni e poi abbandonò il rettangolo verde annunciando che non sarebbe più tornato nella ex colonia francese. Da allora ha capito che è forse meglio per lui "godersi la pensione", come dichiarato di recente. L'annuncio ufficiale dell'ormai ex calciatore è avvenuto ai microfoni di Canal Plus: "Il mio corpo non mi sostiene più e devo capire che non posso andare oltre – ha ammesso in tv Cissé -. Basta, per me finisce qua. A gennaio verrò operato all'anca. Non sono più in grado di giocare a calcio ad alto livello".

Selvaggi e sentimentali. Tra i ‘furiosi' del calcio c'è anche il nome della punta transalpina, spesso finita in copertina sia per il look alternativo e originale (in particolare della barca e del colore ossigenato scelto per la propria chioma) sia per i traguardi raggiunti in carriera (9 gol in 41 presenze con la Francia; vittoria della Confederations Cup nel 2003; di Champions, Supercoppa europea e Coppa d'Inghilterra con il Liverpool; di campionato e Coppa nazionale in Grecia con il Panathinaikos).

Guai giudiziariL'ultimo risale a pochi giorni fa ed è relativo al ‘tentativo di estorsione' esercitato nei confronti di Valbuena nel quale il calciatore sarebbe rimasto coinvolto assieme ad altre tre persone. Tutti posti in stato di fermo per un video compromettente, un sexy-tape che immortalava l'attaccante del Lione in atteggiamenti intimi con la propria compagna. La posizione di Cissé sarebbe stata stralciata perché ritenuto in buona fede rispetto agli altri protagonisti della vicenda. Nel 2009, invece, quando indossava la maglia del Sunderland, l'ex attaccante dei reds trascorse una notte con l'accusa di aver aggredito una ragazza, episodio avvenuto all'esterno di un locale di lapdance a Newcastle.

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