Tante le reti nel pomeriggio dell'ottava giornata della Serie A TIM 2015/2016: nel match clou del San Paolo, vittoria del Napoli per 2-1 sulla Fiorentina, grazie alle reti di Insigne ed Higuain. Non è bastato il momentaneo pari di Kalinic, per i gigliati è la seconda sconfitta stagionale che arriva dopo cinque vittorie consecutive. Cade la Lazio sul campo del Sassuolo: i neroverdi la sbloccano con Berardi dopo sette minuti su rigore, poi raddoppiano nella ripresa con Missiroli. Non basta Felipe Anderson, a segno nel finale: biancocelesti che chiudono anche in dieci per l'espulsione di Cataldi.

In chiave salvezza, pesante successo del Frosinone sulla Sampdoria: i gialloblu si impongono grazie alle reti di Paganini e Dionisi, entrambe nel giro di due minuti ad inizio ripresa. Vince anche l'Atalanta: 3-0 sul Carpi, grazie alle reti di Pinilla e Gomez nel primo tempo ed un rigore di Cigarini nella ripresa. Pioggia di gol a Marassi tra Genoa e Chievo: clivensi avanti dopo 50 secondi con un gol di Paloschi, poi raggiunti e rimontati dalle reti di Pavoletti e Gakpe. Nella ripresa, dopo l'epulsione di Dzemaili arriva il pari di Pellissier, ma quando tutto sembra finito arriva il gol-partita di Tachtsidis al 93′ minuto. Pari tra Verona ed Udinese: a segno Pazzini su rigore nel primo tempo, pari nel finale di Thereau e scaligeri ancora a zero vittorie in questa stagione. Alle 20.45, derby d'Italia tra Inter e Juventus.

Atalanta-Carpi 3-0 (8′ Pinilla, 43′ Gomez, 63′ rig. Cigarini)

Sfida salvezza a Bergamo tra la Dea e gli emiliani del Carpi, che dopo l'arrivo di Sannino e la vittoria sul Torino si sono rilanciati. Dopo otto minuti la sblocca Pinilla: traversone di Maxi Moralez e colpo di testa preciso del centravanti orobico.

Nel finale del primo tempo, arriva anche il raddoppio dei padroni di casa, firmato Gomez che realizza direttamente su calcio d'angolo.

Al 63′ l'Atalanta chiude i giochi: Bubnjic commette fallo in area, e l'arbitro decreta il calcio di rigore. Dagli undici metri, Cigarini non sbaglia ed è il 3-0.

Frosinone-Sampdoria 2-0 (54′ Paganini, 56′ Dionisi)

Blucerchiati a caccia di punti pesanti per inseguire la zona alta della classifica, ma ciociari che vogliono vincere al Matusa e rilanciare le proprie ambizioni salvezza. Match equilibrato nella prima frazione di gioco, che si sblocca però al 54′ minuto: angolo di Soddimo e Paganini di testa insacca il vantaggio gialloblu. Passano appena due minuti ed i padroni di casa raddoppio con Dionisi.

Genoa-Chievo Verona 3-2 (1′ Paloschi, 12′ Pavoletti, 18′ Gakpe, 77′ Pellissier, 93′ Tachtsidis)

Match interessante a Marassi, con i padroni di casa che recuperano Perin ed ospiti che invece possono contare su Mattiello dal primo minuto. Bastano appena 50 secondi ad Alberto Paloschi per sbloccare il match, su assist perfetto di Cacciatori.

Ma il Grifone non ci sta, ed al 12′ trova il pari con Pavoletti, abile a segnare un facile tap-in dopo azione travolgente di Perotti. Al 18′ arriva anche la rete del sorpasso, con Gakpe. Nella ripresa, rossoblu in dieci per l'espulsione di Dzemaili, che rimedia due gialli da Mazzoleni nel giro di pochi minuti. Nel finale, assedio clivense: entra anche Pellissier che, come da miglior tradizione, impiega 4 minuti per andare a segno e fissare il punteggio sul 2-2. Sembra ormai chiusa, ma Gasperini fa entrare Tachtsidis al minuto 88 ed il greco lo ripaga segnando al 93′ il gol del 3-2 che regala tre punti d'oro al Grifone.

Napoli-Fiorentina 2-1 (46′ Insigne, 73′ Kalinić, 79′ Higuain)

Match clou della giornata al San Paolo: gli azzurri di Sarri finora sono stati devastanti negli scontri diretti contro le grandi squadre (5-0 alla Lazio, 2-1 alla Juventus, 0-4 al Milan), mentre i gigliati hanno finora vinto 6 gare su 7 e vogliono continuare la scia positiva. Gara equilibrata nel primo tempo, che termina a reti inviolate. Poi nella ripresa, dopo appena un minuto, la sblocca Lorenzo Insigne.

Gigliati che però non si arrendono, e reggono bene il campo. Al 73′ arriva il pareggio, firmato Kalinić, che trafigge Pepe Reina con un tiro da buona posizione.

Ma passano appena pochi minuti e il Napoli torna in vantaggio: la firma è quella di Gonzalo Higuain, che entra in area e batte con un sinistro preciso Tatarusanu.

Sassuolo-Lazio 2-1 (7′ rig. Berardi, 60′ Missiroli, 67′ Felipe Anderson)

Neroverdi che affrontano una Lazio che in questa prima parte dello stagione ha sofferto moltissimo il "mal di trasferta". Tridente di casa affidato a Berardi, Falcinelli e Sansone, dall'altra parte spazio a Klose, Candreva e Felipe Anderson. Dopo sette minuti, gara che si sblocca: Lulić commette fallo in area, e l'arbitro assegna il rigore. Dagli undici metri, non sbaglia Berardi.

Gara vibrante a Reggio Emilia, ma che sembra saldamente nelle mani dei neroverdi che al 60′ trovano anche il raddoppio con Missiroli. Biancocelesti che però spingono in avanti, ed al 67′ accorciano le distanze con Felipe Anderson. Ma non basta a rimontare la partita: al 93′ viene anche espulso Cataldi, giornata nerissima per i biancocelesti.

Verona-Udinese 1-1 (40′ rig. Pazzini, 84′ Thereau)

Tre punti importanti per la salvezza quelli in palio al Bentegodi di Verona tra Hellas ed Udinese. Gara che si sblocca poco prima dell'intervallo, grazie ad un intervento irregolare di Wague in area di rigore friulana: dagli undici metri, Pazzini non sbaglia. L'Udinese non ci sta, e a poco a poco conquista metri. Ma il pareggio non sembra arrivare. Solo al minuto 84 i friulani possono esultare, grazie alla rete di Thereau.

Bologna-Palermo 0-1 (23′ Vazquez)

Colpo del Palermo a Bologna: un lampo di Vazquez al 23′ minuto, su assist del solito Hiljemark, regala tre punti importantissimi per i rosanero ed inchioda ancor di più in fondo alla classifica i felsinei, che adesso devono assolutamente cambiare rotta a partire da domenica prossima. Iachini può sorridere, tempi duri per Delio Rossi.

Torino-Milan (63′ Bacca, 73′ Baselli)

Pari giusto tra granata e rossoneri, con il Milan che era passato per primo in vantaggio grazie ad una rete del colombiano Bacca al minuto 63 di gioco. Dieci minuti dopo è Baselli, in passato accostato più volte al Milan, a trovare il pari complice un non impeccabile Diego Lopez, che nel finale però si riscatta compiendo un mezzo miracolo su Maxi Lopez. Mihajlovic non riesce a smuovere la classifica: rossoneri sempre undicesimi ma con le altre che giocheranno quest'oggi, mentre Ventura sorride: ottimo punto sebbene oggi contasse ben dieci infortunati.

Roma-Empoli 3-1 (55′ Pjanic, 59′ De Rossi, 69′ Salah, 76′ Buchel)

Nel giorno delle 500 presenze di Daniele De Rossi, la Roma gioca due diverse partite: nei primi quarantacinque minuti di gioco, infatti, i rossoneri sbattono sul muro dei toscani, rischiando anche di finire sotto in un paio di occasioni. Fischi copiosi del pubblico nell'intervallo, poi nella ripresa è un'altra Roma: Pjanic toglie le ragnatele al sette con una "mattonella" delle sue al 55′, poi quattro minuti dopo è proprio De Rossi, di testa, a siglare il raddoppio. Salah chiude i conti finalizzando un contropiede perfetto al 69′, mentre al 76′ arriva la prima rete in Serie A di Buchel che fa arrabbiare Garcia per le troppe subite fino ad ora.