DA ZERO A DIECI di Manuel Parlato – Giornata 34 Serie A
Il Milan vede lo scudetto. Il traguardo è all'orizzonte: segna ancora Robinho, l'anti Ibra. Ecco a voi la strana coppia che sta cucendo il tricolore sulle maglie rossonere: Robinho più Cassano, i "pazzarielli" sbancano Brescia e volano a più otto sull'Inter che vince lo scontro diretto con la Lazio e scavalca il Napoli battuto anche dal Palermo. Non era mai successo in questo campionato che la squadra di Mazzarri incassasse due sconfitte di fila: è allarme Champions? Certamente gli azzurri dicono addio al sogno scudetto dopo averlo coccolato per molto tempo in questo campionato. Sarebbe un vero peccato mollare proprio ora.
L'Inter, invece, tiene botta nel momento più difficile, grazie ad Eto'o e Sneijder, senza Julio Cesar espulso. Ci sono 12 punti a disposizione, bisogna almeno tentare l'impresa. Così come sarà impresa qualora la Juventus dovesse centrare il quarto posto e la qualificazione in Champions. In corsa ci sono Lazio, Udinese e la Roma che vince contro il Chievo ed ora è a meno quattro dai biancocelesti. L'Udinese cade in casa sotto i colpi di Amauri, mentre un'incredibile Juventus si fa rimontare due gol dal Catania. Due gol realizzati da uno strepitoso Del Piero, capitano intramontabile ed inimitabile, ma tolto dal campo inspiegabilmente da Del Neri.
La Sampdoria torna alla vittoria ed anche in trasferta e condanna alla retrocessione in B il Bari. Per il Brescia manca solo l'aritmetica o un miracolo. Il Lecce perde contro il Genoa e complica la salvezza.
Il gol è decisivo in quel di Brescia ma soprattutto vale un bel pezzo di scudetto. Ed i suoi sono 12 in questo campionato.
Una doppietta, altri due gol pesantissimi in chiave salvezza per il Parma che poche settimane fa sembrava una squadra senza identità. 7 gol in 11 gare con la maglia del Parma, 0 in 9 gare con quella della Juventus. Ed ora Prandelli potrebbe richiamarlo anche in Nazionale.
E fanno 184 gol come il Batistuta dei bei tempi fiorentini, ma appena esce lui la Juventus si sgretola.
Anche se su rigore grazie a lui la Sampdoria torna alla vittoria a Bari.
Segna un gol alla Del Piero nei minuti di recupero proprio nello stadio di Alex e sotto i suoi occhi increduli.
Segna il gol dell'ex e non esulta; poi sparisce dal campo non supportato dai suoi compagni Hamsik e Mascara.
Il gol di Sneijder se lo porta sulla coscienza: è in netto ritardo sulla parabola dell'olandese.
Dopo aver sbancato il San Paolo senza Di Natale e Sanchez si fa sbancare in casa dal Parma e complica la corsa Champions dell'Udinese.
Non è il periodo migliore da quando è all'Inter. Si fa espellere causando il rigore poi realizzato da Zarate. Fortuna che i nerazzurri riescono a rimontare
Toglie dal campo ancora una volta Del Piero e il Catania rimonta due gol. Incredibile ma vero!
Una stagione da dimenticare per un'amara retrocessione matematica a quattro giornate dalla fine del campionato.