Da Vinicius a Pellegri, i “baby” fenomeni che accendono il mercato a suon di milioni
E' un mercato sempre più "green" quello che sta andando in scena in questi giorni. Mentre l'Europeo Under 21 sta mettendo in mostra tutta la sua argenteria e in attesa della fine del tormentone Donnarumma, i club europei si stanno muovendo su giocatori molto giovani dal futuro più o meno assicurato. Proprio l'esplosione del portiere del Milan, che ha esordito a 16 anni davanti all'esigente pubblico di San Siro, ha convinto i dirigenti di mezzo mondo a puntare senza pudore su talenti minorenni. Gli ultimi in ordine di tempo, sono il brasiliano Vinicius e i due campioncini del Genoa: Pietro Pellegri e Eddy Anthony Salcedo.
Per il primo, un attaccante di 17 anni, si è mosso addirittura Florentino Perez che, per portarlo al Real Madrid, ha speso la bellezza di 45 milioni di euro e attirato su di sé le critiche di una parte della stampa e della tifoseria: scandalizzata per la somma pagata per questo ragazzino ancora tutto da scoprire.
La linea verde di Suning
Dopo aver messo in vetrina, nello spazio dedicato ai "saldi", i vecchietti della rosa, anche l'Inter ha copiato e incollato l'idea del presidente dei "Blancos" è blindato i due giovani rossoblu con un'operazione da quasi 60 milioni di euro. Dalle parti di Suning, pare evidente che la scelta è quella di prenderli possibilmente giovani e bravi e non è un caso che anche Mamadou Coulibaly, centrocampista classe '99 del Pescara, sia finito nel mirino degli operatori di mercato nerazzurri così come il danese Jens Odgaard: attaccante 18enne in forza al Lyngby.
Ovviamente c'è molta curiosità per vedere come cresceranno Pellegri e Salcedo, che per i prossimi due anni dovrebbero rimanere al Grifone. L'attaccante italiano, che ha già esordito in Serie A a 15 anni e 280 giorni e segnato la sua prima rete a poco più di 16 anni, è un profilo che molti club seguivano e volevano, prima dello scatto interista. Anche Salcedo, nato a Genova da genitori colombiani, è un predestinato sul quale la società milanese ha voluto puntare con decisione. Cresciuto insieme a Pellegri, il ragazzo rossoblu ha infatti già dimostrato di avere un eccellente senso del gol e ottime qualità atletiche.