Croazia, il nuovo c.t. è Dalic
Il pareggio interno contro la Finlandia è costato carissimo alla Croazia, che ora al massimo potrà raggiungere la qualificazione ai Mondiali con il playoff, e soprattutto al tecnico Ante Cacic, che stamattina è stato esonerato, a soli due giorni dal match decisivo con l’Ucraina. La federcalcio ha rapidamente scelto il sostituito ed ha nominato come allenatore Zlatko Dalic, cinquantunenne che negli ultimi tre anni ha guidato l’Al-Ain.
La Croazia esonera Cacic
I vertici della federcalcio croata continuano così ad esonerare allenatori nelle fasi finali delle Qualificazioni (Mondiali o Europee). L’ex gloria Stimac fu cacciato prima del playoff decisivo per la qualificazione ai Mondiali del Brasile, al suo posto arrivò Nico Kovac, cacciato sul finire delle Qualificazioni a Euro 2016 e sostituito da Cacic, che ha subito lo stesso destino dei suoi predecessori. La nomina di Cacic all’epoca creò notevoli polemiche in patria e l’andamento della nazionale croata in questi due anni è stato tutt’altro che brillante. Agli Europei alcune scelte crearono grosse discussioni, in queste qualificazioni la Croazia negli ultimi mesi ha dilapidato un buonissimo vantaggio su Islanda e Ucraina.
Chi è Zlatko Dalic
Altrettanto sorprendente è la nomina di Zlatko Dalic, ex centrocampista che negli ultimi dieci anni ha guidato due squadre in patria, un club albanese, due squadre nel campionato saudita, mentre negli ultimi tre anni è stato il tecnico dell’Al-Ain, con cui lo scorso anno ha perso la finale della Champions League asiatica. Ora avrà un compito durissimo e dovrà cercherà di portare la Croazia ai Mondiali.
Ucraina-Croazia decisiva per il Mondiale
Lunedì sera a Kiev si giocherà un autentico spareggio tra Ucraina e Croazia. Le squadre di Shevchenko e Dalic hanno entrambe 17 punti e sono alle spalle dell’Islanda, a quota 19, che ospiterà in casa il Kosovo. Con una vittoria gli isolani otterranno una storica qualificazione; dunque ucraini e croati si giocheranno il playoff. Grazie alla differenza reti la Croazia può anche permettersi di pareggiare, ma Dalic non disporrà di Brozovic, Mandzukic e Kalinic.
