Crisi Milan, Gattuso non sa più vincere: ad Empoli si fa raggiungere da Caputo
Il Milan è in crisi, ora è ufficiale. Il terzo pareggio consecutivo dei rossoneri, conferma i problemi di una squadra che ha grossi problemi a chiudere le partite e a tenere in piedi la baracca quando l'avversario avanza a testa bassa. L'undici di Gattuso ha infatti replicato il match a due facce con l'Atalanta e regalato il pareggio all'Empoli con un errore clamoroso di Romagnoli, che ha generato il rigore di Caputo. A nulla è dunque servito il vantaggio iniziale di Biglia, che avrebbe dovuto mettere la gara in discesa per il Diavolo. L'ennesimo mezzo passo falso è quindi destinato ad alimentare nuove polemiche e a far traballare la panchina di Gattuso.
Portieri protagonisti nel primo tempo
"La vittoria serve come il pane". Alla vigilia del viaggio ad Empoli, Gattuso è stato chiaro e ha chiesto ai suoi ragazzi tre punti per dimenticare gli ultimi passi falsi e per allontanare le prime critiche sul suo operato. Senza Higuain e con Borini punta centrale, la squadra l'ha subito assecondato con una buona pressione sull'avversario e con l'autorete di Capezzi al decimo minuto: sfortunato a deviare il tiro di Biglia da fuori area.
La rete dell'argentino ha dato il via allo show dei due portieri. Donnarumma è stato decisivo prima su La Gumina e poi sul tiro ravvicinato di Caputo: deviato sul palo da Gigio. Addirittura miracoloso Terracciano: autore di un campionario di super parate su almeno tre chiare occasioni da gol del Diavolo, incapace di chiudere il primo tempo, come già era capitato con l'Atalanta, con un vantaggio più largo.
L'errore letale di Romagnoli
Gattuso non tocca nulla nell'intervallo e schiera lo stesso undici con la speranza di mettere in cassaforte il prima possibile il risultato. Il possesso palla, almeno inizialmente, è però della squadra di Andreazzoli che si chiude bene e riparte con grande velocità. La Gumina termina la sua partita al 65esimo e lascia il posto a Michelidze: protagonista nell'ultima vittoria dell'Empoli a San Siro, nell'aprile dello scorso anno, con i rossoneri.
Il portafortuna georgiano entra subito in azione. Errore clamoroso di Romagnoli che regala il pallone in area di rigore proprio a Michelidze, lo stende e concede il pareggio su rigore a Caputo a poco più di 17 minuti dalla fine. Gattuso ringhia e fa un doppio cambio: Cutrone e Castillejo per Borini e Calhanoglu. L'assedio finale del Milan è una sfida tutta tra Suso e Terracciano: autore di altri tre miracoli sullo spagnolo, prima del triplice fischio finale.
Il Sassuolo vola e vince anche a Ferrara
Domenica il Milan sarà di scena a Reggio Emilia, dove affronterà un Sassuolo clamorosamente terzo in classifica. Prima della sfida del Castellani, la squadra di De Zerbi ha infatti confermato il suo ottimo momento vincendo anche a Ferrara. Dopo un primo tempo da sbadigli (una sola occasione per Felipe sventata da Consigli), la ripresa è stata più divertente e non ha mancato di regalare emozioni.
All'immancabile intervento decisivo del Var (annullato un gol alla Spal per fuorigioco), è seguito il vantaggio neroverde siglato da Adajapong al 59esimo. Nel finale altra rete non convalidata (questa volta a Babacar) e l'ingresso di Matri che, in pochi minuti, ha prima preso un palo e poi chiuso il discorso con il punto del 2 a 0.
