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Crisi Inter, dopo Moratti lascia anche Zanetti?

L’ex capitano è molto legato a Moratti. L’addio del ‘vecchio’ presidente potrebbe spingere l’argentino a rassegnare le dimissioni, ma al momento si tratta solo di voci. Situazione difficile anche per Mazzarri, sempre sotto esame. E per il futuro spunta il nome di Mihajlovic.
A cura di Maurizio De Santis
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Dopo Massimo Moratti potrebbe esserci un altro clamoroso addio ai vertici dell'Inter. Si tratta di Javier Zanetti, l'ex capitano di mille battaglie combattute in campo ha lasciato il calcio giocato al termine della scorsa stagione. Con il suo addio è calato il sipario su un pezzo di storia sportiva del club, quella culminata con l'epopea degli eroi del ‘triplete' e dello ‘special one' José Mourinho che portò l'Inter sul tetto d'Europa con la conquista della Champions. L'argentino, divenuto icona della società e amato dai tifosi, è rimasto molto legato alla figura dell'ex presidente divenendo così il trait d'union tra la ‘vecchia' e la ‘nuova' proprietà iniziata con l'era del magnate indonesiano Thohir. Dal campo a un ruolo simbolico e di rappresentanza, il volto perfetto per veicolare il marchio Inter, fedelmente agganciato alla tradizione e alla carriera del campione: all'ex difensore sudamericano è stata conferita la carica di vice-presidente (contratto biennale) ma senza deleghe o poteri particolari relativamente all'organizzazione e alla gestione (tecnica ed economica) della società. Secondo indiscrezioni filtrate attraverso la Gazzetta, qualora la situazione non dovesse rientrare, anche Zanetti direbbe addio (e questa volta in maniera definitiva) rassegnando le dimissioni.

Cosa accadrà ora? Moratti ha ancora in mano il 30% delle quote del pacchetto azionario e non sembra intenzionato a privarsene almeno fino a quando il bilancio della società non verrà del tutto risolto e risanato. Nell'ultima assemblea dei soci, infatti, s'è registrato – relativamente alla stagione 2012/2013 – un'esposizione debitoria di poco più di cento milioni di euro a fronte degli oltre 30 milioni di plusvalenza generati dai ricavi (circa 140 milioni) dalla ‘Inter Media and Communication', che ha rilevato contratti di sponsorizzazione e gestione del brand nerazzurro.

Mazzarri sempre sotto esame, spunta Mihajolovic. E se la situazione a livello societario porta entrambe le figure, Thohir e Moratti, a una convivenza forzata, dal punto di vista sportivo la posizione di Mazzarri resta in bilico e legata esclusivamente ai risultati. Gli stessi che, almeno per ora, hanno messo a rischio la panchina del tecnico toscano. Quanto al futuro, è azzardato parlarne adesso, ma un nome che viene accostato ai nerazzurri è una ‘vecchia' conoscenza degli ambienti interisti: si tratta di Sinisa Mihajlovic, attualmente alla guida della Sampdoria.

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