CR7, Messi e poi il vuoto: ecco i cannonieri in attività con più gol in Champions
Con i sorteggi di scena questa sera alle 18 parte ufficialmente la Champions League edizione 2019/20. Piatto forte del calcio internazionale e trofeo più ambito dai club che compongono l’aristocrazia del football continentale. Nel quale i migliori talenti del pallone, a ogni latitudine in Europa, si contendono il titolo e la gloria eterna. Di squadra ma anche individuale con diversi calciatori alla ricerca di record leggendari e imbattibili primati. Come, appunto, quello relativo ai gol segnati nella manifestazione con Messi alla rincorsa del primatista Cristiano Ronaldo e Benzema e Lewandowski staccati in terza e quarta posizione. E così, dalla leadership del puntero bianconero alla voglia di rivalsa della Pulga, estromessa lo scorso maggio in semifinale in rimonta col Liverpool, ecco i cannonieri in attività pronti a fare una caterva di gol nella prossima coppa dalle grandi orecchie.
Comanda Cristiano: Ronaldo primo con 126 gol all’attivo
La Juventus, per riuscire a raggiungere quella coppa che ormai manca da 23 anni, si è affidata al miglior calciatore possibile: Cristiano Ronaldo. Che, grazie alle sue 126 reti in 162 sfide totali, è riuscito a portare a casa ben cinque volte, di cui tre di fila col Real Madrid, l’ambita Champions League. Il trofeo per eccellenza, il trofeo che la Vecchia Signora brama con tutte le sue forze. Un trofeo che è un po’ l’habitat naturale del lusitano capace, dai suoi esordi fino a oggi, di riuscire a superare leggende come Di Stefano, Henry, Raul, Van Nistelrooy o Inzaghi nello specifico fondamentale dei gol a referto segnalandosi fra i talenti più decisivi della storia del gioco. A cui rimane però, un’ultima sfida: riportare la coppa dalle grandi orecchie a Torino.
Messi insegue e promette spettacolo
A inseguire, sempre lui: Lionel Messi. Nemesi, alter ego e rivale per eccellenza di Cristiano Ronaldo. Dapprima in Liga e in Champions, oggi, solo nella cornice internazionale della coppa. Eppure, la Pulga pare pronta al sorpasso. Se non in questa prossima annata, dove il lusitano affila le armi per andare fino in fondo con la sua Juventus, almeno in prospettiva con i due anni in meno dell’argentino (32 a fronte dei 34 del portoghese), la sua miglior media gol (0.82 contro 0.78), i suoi 112 centri in 135 match e le sue 14 segnature di differenza da CR7, come migliori alleati per la gloria eterna, pure sul piano realizzativo. Messi è pronto, carico e intende riprendersi, ovviamente a suon di gol, lo scettro di campione d’Europa che, ormai, manca da ben quattro anni dalle parti del ‘Camp Nou’.
Benzema a quota 60, è lui l’attacco dei Blancos
In terza posizione, ma staccato di ben 52 reti, troviamo Karim Benzema che, del Real Madrid, pare essere l’ultimo alfiere d’attacco. Il campione con esperienza, a cui verranno demandate le reti importanti, le giocate decisive in vista della prossima Champions come attaccante centrale, perno su cui poi far ruotare i vari Bale, Vinicius, Hazard, Brahim Diaz, Vazquez, Jovic e compagni. Un destino scritto con 60 gol, di cui 12 col Lione e 48 con i Blancos, in 112 match complessivi e con la solita voglia di fare bene, e dare del filo da torcere a tutti.
Lewandowski e Muller a chiudere la top five. Aguero e Cavani i non Bayern
Anche perché a breve distanza, c’è un Lewandowski scatenato che ha aperto al meglio la sua stagione e che si candida a scavallare il francese distante soltanto 7 gol dal polacco. Che, nelle sue prime ottanta esibizioni in Champions, è stato capace di siglare ben 53 reti con una media gol impressionante, all’altezza dei primi della classe, di 0.67 realizzazioni per match. A seguire, e a completare la top five dei calciatori più prolifici, una colonna dei bavaresi di Kovac come Thomas Muller, autentico trascinatore dell’ultimo successo internazionale dei suoi nel 2013, che si presenta ai nastri di partenza con 42 gol in 105 presenze ufficiali.
Poi, Aguero, a quota 37, Cavani a 36, Neymar a 32, Higuain a 23, Dzeko a 22 e Luis Suarez a 21.