CR7 e la Juve vs Messi e le inglesi, come cambia la geografia del sorteggio di Champions
Mentre in politica si parla di Brexit, nel calcio si può parlare di BrexIn. Perché tra le magiche otto che si sono qualificate per i quarti di finale di Champions League ci sono ben quattro squadre inglesi. La Germania, con le eliminazioni di Bayern Monaco e Borussia Dortmund resta senza squadre ai quarti, male anche la Spagna, che si aggrappa al Barcellona.
Volano le inglesi, crolla la Spagna
Le due squadre di Manchester, il Liverpool, finalista lo scorso anno, e il Tottenham riportano il calcio inglese in prima linea. Era dal 2009 che non c’erano quattro squadre di Premier ai quarti, la coppa la vinse poi il Barcellona. Per l’Inghilterra è un ritorno al passato glorioso, non un passato remoto, che luccica con la finale tutta inglese del 2008 o le tre qualificate ai quarti del 2011. La Spagna invece precipita, Madrid non ha più squadre, il Valencia è in Europa League, resta solo il Barcellona di Leo Messi.
La Juve unica italiana, male la Germania
Il flop al Mondiale non resta un caso isolato, il movimento tedesco deve ricostruirsi, perché per la prima volta dal 2005-2006 la Bundesliga non porta squadre ai quarti di Champions. La Serie A, che lo scorso anno aveva due rappresentanti, piazza solo la Juventus. Una squadra ce l’hanno anche il Portogallo e l’Olanda, che torna ai quarti dopo dodici anni (all’epoca toccò al Psv).
Sorteggio quarti e semifinali Champions
Venerdì alle ore 12 ci sarà il sorteggio dei quarti ma anche delle semifinali, quest’anno si torna al passato con la creazione del tabellone tennistico. Con quattro inglesi su otto le probabilità di un derby di Premier è altamente probabile, ma anche per la Juventus c’è la possibilità di pescare una squadra inglese, ci sono 4 chance su 7, l’opzione migliore sarebbe il Porto. I quarti si disputano il 9-10 aprile e il 16-17 aprile.