Cosa ha combinato Rudiger a Pavard, intervento killer
La prima partita di sempre della Nations League, per la League A, tra Germania e Francia non passerà certo alla storia per lo spettacolo, lo 0-0 finale forse sta un po’ stretto ai tedeschi che nel finale di partita avevano più energie, e forse anche maggiori motivazioni, e sono andati tre volte vicini al gol, ma il portiere esordiente e campione del mondo Areola ha fatto il fenomeno e ha fatto capire perché è il titolare (a scapito di Buffon) con il Psg. Ma questo match invece verrà ricordato per l’entrata rude di Rudiger su Pavard e per i segni che l’ex romanista ha lasciato sul collo e sul petto del difensore francese.
Cosa è successo. Nei primissimi minuti della partita la Germania va all’attacco Rudiger si spinge fin quasi alla linea di fondo, davanti a sé trova Pavard, che tra l’alto gioca proprio in Bundesliga con lo Stoccarda, i due hanno un contrasto bello duro, l’ex calciatore della Roma però ci mette tanta cattiveria e allunga il piede in modo furtivo e colpisce sul collo con i tacchetti l’avversario, che cade a terra, si pensa inizialmente a un problema muscolare o al ginocchio, poi le immagini chiariscono tutto. Pavard è costretto a uscire dal campo, il contrasto non viene giudicato falloso dall’arbitro Orsato che non ammonisce nemmeno il giocatore del Chelsea.
Quando rientra in campo Benjamin Pavard, che è in lizza per il Puskas Award con Ronaldo, Messi e Salah grazie alla sua prodezza nel match degli ottavi di finale del Mondiale tra Francia e Argentina, mostra all’arbitro, allo stesso Rudiger e involontariamente anche ai fotografi i segni sul collo lasciati dai tacchetti del giocatore tedesco. E onestamente i segni sono spaventosi, sembra che Pavard abbia quasi battagliato con una tigre e non con un altro calciatore. Il francese comunque non ha battuto ciglio e ha giocato per tutto il match.