Coppa Italia 2013/2014, Udinese-Inter 1-0: Maicosuel regala i quarti ai friulani (VIDEO)

Finisce agli ottavi di finale l'avventura in Coppa Italia dell'Inter: un risultato clamoroso, se si considera che negli ultimi dieci anni i nerazzurri hanno vinto quattro volte il titolo ed erano arrivati sempre in semifinale o ai quarti. Era dal 2002/03 che non finiva agli ottavi la Coppa Italia, e perfino il povero Stramaccioni, lo scorso anno, giunse in semifinale dove fu fermato dalla Roma. L'Udinese festeggia un risultato positivo che scaccia (in parte) la crisi, regala fiducia ed ottimismo, e perché no può regalare anche l'Europa: ai quarti, infatti, troverà la vincente di Milan-Spezia, con i rossoneri (che partono avvantaggiati contro i liguri) che non stanno attraversando un buon momento di forma e che, se eliminati, potrebbero consentire all'Udinese di andarsi a giocare poi l'accesso in Europa League attraverso la Coppa Nazionale, visto che in campionato il distacco dal 6° posto è enorme. Troppo rinunciataria l'Inter di Mazzarri, in parte sterile e sfortunata: si può recriminare per il rigore (netto) non concesso sul finire del primo tempo per una vistosa trattenuta di Domizzi su Milito. Ma, tolta questa occasione (sull'1-0 per i friulani), i nerazzurri hanno costruito davvero poco, contro un'Udinese orfano di tantissimi titolari e che, anzi, ha rischiato di trovare il raddoppio, fallito solo per delle clamorose ingenuità dei suoi giovani in avanti. Fra tre giorni è di nuovo campionato: l'Inter ospiterà il Chievo Verona, l'Udinese sarà di scena a Genova contro la Sampdoria. Per i nerazzurri, l'obiettivo è vincere ad ogni costo nell'unica competizione rimasta "attiva" in questa stagione; stessa sorte dell'Udinese, che deve replicare la bella prestazione di stasera ed allontanarsi dalla zona pericolo.
94′ – Finisce al Friuli!!! Uno a zero per l'Udinese, l'Inter esce agli ottavi di Coppa Italia!! Negli ultimi dieci anni, l'Inter ha vinto quattro Coppe Italia, e complessivamente non usciva agli ottavi dal 2002/03, quando fu eliminata dal Bari.
90′ – Quattro minuti di recupero! Quattro minuti per l'Inter di centrare il pari e costringere i friulani almeno ai supplementari. Brivido al minuto 88, con Milito che confeziona un assist al bacio per Guarin che però spreca ancora una volta. Termina i cambi anche Guidolin, che tira fuori Maicosuel (applauditissimo) e lancia nella mischia Bruno Fernandes.
86′ – Si entra nel rush finale del match: l'Inter non sembra riuscire ad impensierire l'Udinese, ma è probabile che Mazzarri lancerà l'assalto alla collina per tentare il tutto per tutto: i friulani cercano di serrare i ranghi e guadagnarsi i quarti di finale: in caso di passaggio del turno, ci sarebbe la vincente di Milan-Spezia. E con i rossoneri che non vivono un grande momento di forma, per l'Udinese c'è la possibilità di raggiungere le semifinali di Coppa Italia e, forse, un biglietto per la prossima Europa League. Che sarebbe insperata, vista la situazione di classifica in campionato.
80′ – Momento importante del match: Mazzarri richiama Kovacic e lancia nella mischia Botta, tesserato appena ieri. Il giocatore argentino non giocava dallo scorso aprile, quando durante gli ottavi di Coppa Libertadores con il Tigre, si ruppe il crociato. Per Kovacic quasi una bocciatura, l'Udinese intanto ha tirato fuori dalla mischia Nico Lopez per Pereyra, mentre si registra l'ammonizione di Palacio. Dieci minuti di sofferenza per i friulani, l'Inter prova il tutto per tutto.
76′ – Friulani che stanno legittimando il vantaggio: non si contano le sgroppate di Badu e Nico Lopez, che continuano a tenere in apprensione la difesa nerazzurra. L'Inter si difende come può, ma che il poco che costruisce lo spreca malamente: dopo un contropiede pericolosissimo per i padroni di casa, sprecato da Gabriel Silva, bella azione di Diego Milito che riesce a liberare Ricky Alvarez che, da buona posizione, tira malissimo con il pallone che finisce in tribuna. Davvero sterile l'Inter in questo match, al di là del rigore negato a Milito nel primo tempo.
63′ – Sta succedendo di tutto al Friuli. Prima, due cartellini gialli in rapida sequenza per Carrizo e Badu. Poi, Walter Mazzari ha tirato fuori dalla mischia Zanetti e lanciato Ricky Alvarez. Infine, è partito il forcing delle Zebrette, che prima con Badu e poi con Nico Lopez hanno chiamato l'Inter alle barricate. Nerazzurri piuttosto sterili, invece: da registrare solo un tentativo di Guarin su punizione (causata da Danilo, ammonito, per fallo su Alvarez), ma palla che è terminata abbondantemente a lato senza pericoli per i friulani. Adesso, Guidolin e i suoi ci credono davvero.
55′ – Occasionissima per l'Udinese!! Friulani che "rischiano" di chiudere il match: con l'Inter sbilanciata in avanti, lancio lungo per Maicosuel che ha campo aperto e salta anche Carrizo, uscito a vuoto all'altezza della trequarti. L'attaccante friulano, saltato l'estremo difensore nerazzurro, è troppo defilato per metterla in porta ed opta per il traversone al centro, con Pinzi che però, a porta vuota, riesce a tirarla in orbita.
46′ – Ricomincia il match del Friuli! Un solo cambio nei due schieramenti, fuori Mudingayi e dentro Palacio per l'Inter. L'Udinese conferma gli undici titolari dal primo minuto. Mazzarri dunque opta per un modulo che diventa un 3-4-1-2, con Kovavic trequartista dietro il tandem Milito-Palacio. Linea mediana che passa da cinque a quattro. Friulani che sembra abbiano abbassato il proprio baricentro, per attendere l'Inter e colpire in contropiede.
Fine primo tempo. Dopo un minuto di recupero, si chiude la prima frazione di gioco. Udinese arrembante fino al vantaggio, poi si è ripresa l'Inter e son stati dolori. Friulani che, però, chiudono meritatamente in vantaggio: nei primi 35 minuti, infatti, l'Inter non è riuscita a fermare le sgroppate degli esterni bianconeri che a più riprese hanno provato a trovare la rete, arrivata al 31′ su incursione di Nico Lopez e tap-in vincente di Maicosuel. L'Inter ha poi provato a pressare, ma non è andata oltre una traversa di Kuzmanovic e le proteste per una trattenuta di Domizzi su Milito: poco, troppo poco per una formazione che alla vigilia era data come pretendente al titolo di Coppa.
40′ – Partita che si è infiammata: prima un tiro-cross di Kuzmanovic si è stampato sulla traversa (complice il portiere friulano Kelava, in netto ritardo), poi sulla respinta del legno si è avventato Mudingayi a cui non è riuscito il tap-in vincente, ma guadagnando un angolo. Sugli sviluppi, vistosa trattenuta di Domizzi su Milito: ci poteva stare il rigore per l'Inter, l'arbitro ha lasciato correre. Pochi minuti dopo, fucilata di Nagatomo, con Kelava che ha bloccato in due tempi. Bene l'Inter, che si è svegliata dopo essere andata sotto.
31′ – Udinese in vantaggio con Maicosuel!!! Meritato vantaggio per i friuliani che, ancora una volta, sono affondati sulle fasce. Stavolta, appostato nell'area piccola c'era Maicosuel che non ha avuto problemi a mettere in rete a porta vuota. Rete velocissima: sgroppata sulla fascia di Nico Lopez che arriva sulla linea di fondo e mette al centro, dove c'è solo Maicosuel dopo l'ennesima clamorosa dormita nerazzurra sui cross dal fondo: rasoterra, Maicosuel la tocca quel tanto che basta per fare esplodere di gioia il Friuli.
25′ – Inter che si è riorganizzata: dopo un fallaccio di Kovacic su Domizzi, costato l'ammonizione per il nerazzurro, la formazione di Mazzarri ha preso le contromisure per tenere a bada i friulani. L'Udinese, dopo un paio di sfuriate, non è più riuscita a riaffacciarsi nell'area dell'Inter, ed anzi è arrivato il primo tiro in porta ospite targato Diego Milito: conclusione che, comunque, non ha creato problemi alla porta dell'Udinese.
15′ – Cresce la formazione friulana, che sta prendendo il controllo delle fasce: in almeno tre occasioni, la difesa dell'Inter si è fatta trovare impreparata, e solo la poca cattiveria sotto porta delle Zebrette non è costato la svantaggio agli uomini di Mazzarri. Udinese che sfodera anche un pressing asfissiante sui portatori di palla nerazzurri, costringendoli così a giocare di prima ed a rischiare di perdere il pallone in zone-chiave del campo.
5′ – Fase di studio per entrambi gli schieramenti, il primo tiro in porta è di Nico Lopez: l'attaccante friulano prova una sventagliata da lontana, nessun pericolo per la porta nerazzurra. Si fanno sentire i tifosi di casa ma anche quelli ospiti. Partita finora piacevole, anche se brividi non ce ne sono ancora stati in questi primi minuti di gioco.
1′ – Inizia il match del Friuli. Terreno con un tasso di viscosità altissimo, e conseguente aumento del coefficiente di difficoltà nel controllo del pallone. Entrambe le squadre, sulla carta, vogliono vincere il match, ma la differenza la faranno gli stimoli mentali dei 22 scesi in campo.
Subito alcune novità in campo: nell'Udinese ampio turn-over, Guidolin si tutela in vista del campionato: vanno fuori anche Brkic e Di Natale. Nell'Inter, dal primo minuto Zanetti e Milito.
DIRETTA
Udinese-Inter rischia di diventare l'ultima spiaggia per salvare la stagione sia per i friulani che per i lombardi: Zebrette che, reduci dal pesante 3-1 interno subito dal Verona e da una situazione di classifica che si fa preoccupante, hanno anche preso atto della dichiarazione-shock di Antonio Di Natale, che ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato a fine stagione. Dall'altra, l'Inter, staccata dalla zona Champions di ben 8 punti e con un Mazzarri infuriato per i continui paragoni con il suo predecessore Stramaccioni, vogliono provare a conquistare l'unico trofeo possibile per questa stagione: la Coppa Italia, che il tecnico toscano ha già vinto con il Napoli due anni fa e che cinque anni prima sfiorò con la Sampdoria.
I precedenti. In Friuli si contano 47 precedenti ufficiali tra Udinese ed Inter, con un bilancio che vede 12 successi bianconeri, 18 pareggi e 17 colpi nerazzurri. L'Udinese, nelle ultime 4 gare in casa (tutte in Campionato), ha sempre perso: 0-1 contro la Roma, 0-3 contro l'Inter, 0-2 il Torino e 1-3 il Verona appena domenica scorsa. L'ultima a cadere al Friuli è stata la Fiorentina, due mesi fa, con il punteggio di 1-0. Lo scorso anno, i friulani uscirono proprio agli ottavi, contro la Fiorentina (0-1 al Friuli), mentre l'Inter si fermò in semifinale contro la Roma (doppia sconfitta: 2-1 all'Olimpico e 3-2 a San Siro). Infine, l'Udinese nelle ultime tre edizioni è stata sempre eliminata agli ottavi di Coppa da Sampdoria (a Genova), Verona e Fiorentina (entrambe al Friuli); l'Inter, invece, non viene eliminata agli ottavi dal 2002/2003, quando fu eliminata dal Bari (doppia sconfitta: 1-0 al San Nicola e 2-1 a San Siro). In Coppa Italia, l'ultimo successo bianconero è della stagione 2001/02, quando eliminò i nerazzurri ai quarti (2-1 al Friuli e 2-2 a San Siro); l'Inter invece, nei due incroci successivi (2003/2004 e 2005/2006) si è sempre imposta pareggiando al Friuli e vincendo poi in casa: ad Udine, se si considera la sola Coppa Italia, l'Inter ha vinto una sola volta nel 1982/83 per 2-1 nel turno preliminare disputato in gara secca.
Curiosità. Per l'Inter è la gara numero 364 in Coppa Italia, percorso iniziato il 25 dicembre 1935, quando si impose per 4-0 sul Brescia: mitologia, visto che in campo c'era un "certo" Giuseppe Meazza in attacco.. da allora, 199 vittorie, 82 pareggi e 82 sconfitte: nerazzurri, insomma, a caccia del successo numero 200 nella competizione. Udinese che invece vanta un altro record: nella prima edizione della Coppa Italia, anno 1922, arrivò in finale e sarà l'unica volta. Andò male: ai supplementari vinse il Vado per 1-0 e addio sogni di gloria. In compenso, con l'arbitro Gianpaolo Calvarese di Teramo, designato per la gara di stasera, né friulani né interisti hanno mai vinto, e neppure pareggiato: 4 sconfitte in 4 arbitraggi per le Zebrette (l'ultima, l'1-0 di quest'anno contro la Juventus), 2 su 2 per l'Inter.
Formazioni ufficiali
UDINESE (3-4-2-1): Kelava; Danilo, Domizzi, Heurtaux; Silva, Widmer, Badu, Allan; Pinzi, Maicosuel; Nico Lopez. All. Guidolin.
INTER (3-5-1-1): Carrizo; Campagnaro, Samuel, Andreolli; Zanetti, Guarin, Mudingayi, Kuzmanovic, Nagatomo; Kovacic; Milito. All. Mazzarri.
ARBITRO: Calvarese di Teramo