Copa America, Chicharito-Peralta: il Messico vola ai quarti
Sono bastate due fiammate al Messico per avere ragione della Jamaica e qualificarsi matematicamente ai quarti di finale della Copa America del Centenario. Dopo la scintillante gara d'esordio con l'Uruguay, la selezione di Osorio ha faticato ad avere ragione della selezione di Schafer: nonostante lo svantaggio iniziale i caraibici non si sono mai scomposti e hanno sempre tenuto una squadra molto accorta e ben disposta in campo pronta per colpire di rimessa. La Tri parte meglio e al 18′ il Messico raccoglie i frutti del possesso palla ripetuto e quasi ossessivo: dopo un cross di Jimenez da destra la palla arriva a Corona che pennella con il mancino per Hernandez: Chicharito di testa non da scampo ad Andre Blake. Questo del numero 14 è il goal numero 45 con la maglia della Tri e grazie a questa rete ha segnato in tutte le competizioni per nazionali. Bomber vero!
La selezione messicana tiene il pallino del gioco in mano ma non riesce a chiudere la gara e la Jamaica impensierisce non poco Ochoa: prima McCleary e poi Hector sprecano da buona posizione. La prima frazione si è contraddistinta per il possesso palla del Messico e i rapidi rovesciamenti di fronte della Jamaica.
Nella ripresa il Messico prova a chiuderla ma lascia troppo spazio all'iniziativa dei jamaicani che si rendono pericolosi più volte e reclamano un rigore per l'atterramento di Donaldson da parte di Yasser Corona. La gara va avanti con azioni ripetute nelle due metà campo e la nazionale messicana che presta sempre di più il fianco alla squadra di Schafer ma i jamaicani non riescono a battere Ochoa e all'81' arriva il raddoppio del Messico: Oribe Peralta, appena subentrato a Hernandez, inizia e conclude l'azione sulla sinistra con Lozano e Hector Herrera. C'è tempo per un altro paio di conclusioni della Jamaica e un contropiede pericoloso della Tri.
Il Messico vince la gara contro la Jamaica grazie ai suoi attaccanti che hanno trasformato in oro quello che la squadra è riuscita a creare: Hernandez e Peralta hanno mostrato il loro ‘killer instinct' a differenza dei ragazzi della Jamaica che non sono riusciti a concretizzare nessuna delle occasioni create. Un vero peccato perché almeno una rete l'avrebbero meritata.
Quella del Rose Bowl è una serata storica per la selezione messicana perché eguaglia il record del 2005 di 21 partite consecutive senza perdere: 15 vittorie e 6 pareggi con 46 goal a favore e 16 contro. Con questo risultato il Messico si qualifica ai quarti di finale della Copa America Centenario e, in virtù del risultato dell'altra gara, nella terza partita con il Venezuela si giocherà il primo posto del girone.