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Copa America Centenario, il Cile è la seconda finalista: Colombia battuta 2-0

La Roja si prende la finale della Copa America dopo una gara lunghissima con la Colombia: un tornado posticipa la seconda frazione di gioco di quasi tre ore. Aranguiz, Sanchez e Fuenzalida sono i migliori della squadra di Pizzi. La Colombia paga un approccio timoroso alla gara. Per la seconda edizione consecutiva la finale sarà Cile-Argentina.
A cura di Vito Lamorte
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La seconda semifinale della Copa America del Centenario verrà ricordata come la gara con l'intervallo più lungo della storia. Cile e Colombia, dopo aver battagliato per 45′ minuti, sono rientrate sul terreno di gioco dopo quasi tre ore a causa di un tornado che si è abbattuto su Chicago e ha costretto l'arbitro e gli organizzatori alla sospensione. Per quanto riguarda il calcio giocato, a conquistare il pass per la finale di domenica è stato il Cile che ha battuto la selezione colombiana per 2 a 0.

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I primi 45 minuti hanno visto un Cile devastante che ha condotto la gara per 2 a 0 con le reti di Aranguiz e Fuenzalida. La partenza della Roja è da KO. Al 7′ è già in vantaggio: Charles Aranguiz approfitta di una dormita colossale dei due centrali della Colombia, Zapata e Murillo, su un rimpallo in area e batte Ospina con un piattone destro al volo.

https://www.youtube.com/watch?v=JC-zmQiEMmA

Il Cile non si è fermato un attimo e al minuto 10 è arrivato il raddoppio: lancio lungo di Claudio Bravo,  Alexis Sanchez vince il duello fisico con Arjas, lo dribbla e calcia in porta: la palla sbatte sul palo e danza tutta sola in area piccola ma arriva Pedro Fuenzalida che, tutto solo, deposita in rete. È il secondo sigillo nella manifestazione per El Chapita dopo quello inutile all'Argentina nella prima gara.

https://www.youtube.com/watch?v=doYZq4sgL54

La forza d'urto della selezione cilena è impressionante: i ragazzi di Josè Pekerman non sono riusciti minimamente ad opporsi agli attacchi degli uomini in maglia rossa. Per la prima volta in cento anni di storia della Copa America una squadra è riuscita a segnare due reti in undici minuti in una semifinale. Veramente impressionante. Juan Antonio Pizzi ha perso per infortunio El Tucu Hernandez ma la sua squadra ha amministrato il vantaggio abbastanza tranquillamente: la Colombia, nonostante avesse guadagnato campo rispetto ai primi minuti, non è riuscita ad avere una transizione fluida e a trovare spazi utili a causa della disposizione tattica perfetta della Roja. James Rodriguez sembra troppo isolato e sia Cuadrado che Edwin Cardona non gli danno una mano. L'unico che prova a lottare con i cileni è Roger Martinez. L'unica occasione per los Cafeteros arriva da un tiro da lontano di Carlos Sanchez che viene ma Claudio Bravo risponde presente e scrive anche il suo nome sulla gara.

Durante l'intervallo su Chicago si abbatte un tornado, previsto dagli enti della sicurezza, e la gara viene sospesa per quasi tre ore. Alle 4.57 arriva la comunicazione che la partita riprenderà alle 5.25 (10.25 locali).

La gara riprende e il campo regge anche abbastanza bene per la quantità di pioggia caduta, ma sembra evidente che è molto allentato. Le squadre provano a tenere la palla a terra ma è quasi impossibile. La Colombia chiede un rigore su Daniel Torres ma Joel Aguilar non è d'accordo. Dopo qualche minuto il fischietto di El Salvador alza il secondo giallo a Carlos Sanchez per un fallo nemmeno troppo evidente e costringe los Cafeteros a giocare in 10 per il resto della gara.

Non ci sono particolari sussulti fino al termine della gara: Pekerman inserisce Carlos Bacca al posto di Cuadrado ma l'attaccante di Puerto Colombia, in precarie condizioni fisiche, non ha inciso affatto. Gli ultimi minuti sono un mix di rabbia e frustrazione per i colombiani che sono stati protagonisti di cattivi interventi che hanno acceso gli animi. Per rendere più allegro il finale arriva un'invasione di campo da parte di diversi tifosi che si divertono a correre e scivolare sul prato del Soldier Field e un fallo di Zapata su Sanchez non sanzionato dall'arbitro.

Il Cile conquista meritatamente la finale della Copa America del Centenario grazie ad un grande primo tempo maestoso e adesso sfiderà nuovamente l'Argentina dopo la gara della fase a gironi. Aranguiz, Sanchez e Fuenzalida sono i migliori della squadra di Pizzi mentre la Colombia paga un approccio timoroso alla partita. James è troppo solo per poter impensierire la retroguardia cilena. La Roja ha distrutto moralmente i ragazzi di Pekerman che ci hanno messo diversi minuti per riprendersi dall'uno-due iniziale. Per la seconda edizione consecutiva la finale sarà Cile-Argentina. Quella tra la Seleccion e il Cile sarà la seconda finale della Copa America che verrà ripetuta per due edizioni consecutive dopo Brasile-Argentina che si è giocata sia nel 2004 che nel 2007.

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