Conte: “Orgoglioso dell’Italia. Il mio è un arrivederci, senza rimpianti”
L’Italia saluta Euro 2016 e cede il passo ai campioni del mondo della Germania. A decidere la battaglia di Bordeaux sono stati i calci di rigore, una lunghissima lotteria decisa dall’errore di Damian, dopo quelli di Zaza, Pellè, Bonucci, e dal gol di Hector che ha spento i sogni di gloria azzurri. Una sconfitta che fa male ma che non impedisce all’Italia di uscire a testa alta dopo una gara giocata alla pari e un grandissimo Europeo. Si conclude dunque qui l’avventura di Antonio Conte alla guida della Nazionale italiana. Un’esperienza assolutamente positiva per il Commissario tecnico salentino che può solo essere soddisfatto del rendimento dei suoi.
Il futuro allenatore del Chelsea ai microfoni di Rai Sport nell’immediato post partita ha elogiato comunque la prova della formazione italiana: “Io sono orgoglioso di questi ragazzi. Hanno dimostrato di amare la maglia, di aver dato tutto: usciamo senza alcun rimpianto. Perché l'impegno è stato il massimo. Lo ripeto: sono orgoglioso di questa Italia. I ragazzi hanno dato tutto quello che avevano contro una squadra fortissima come la Germania. Essere stati battuti ai rigori da questa Germania dispiace. Perché potevamo andare avanti noi".
Nessun rimpianto per il ct: "Se di rimpianti possiamo parlare, l'unico di questo Europeo è solo quello di questi calci di rigori. Per il resto nulla: nessun rimpianti. Questi ragazzi hanno dimostrato veramente tutto, hanno dato veramente tutto quello che avevano".
Adesso nel futuro di Antonio Conte ci sarà l’avventura in Premier League. Chissà però che in futuro per lui non si riaprano le porte della Nazionale italiana. Il ct non chiude la porta ad un possibile ritorno e infatti rimanda il tempo dei bilanci: “Futuro? I bilanci a me non piace farli, li fanno gli altri: a me interessa aver fatto un'esperienza incredibile con questi ragazzi ed essere rispettati e temuti da tutti. Un addio dalla Nazionale? Questo è un arrivederci. Mi auguro un giorno ci siano delle coincidenze per tornare e fare qualcosa di importante".
