Confederations Cup, si entra solo con la “Fan Id”: la carta d’identita del tifoso
Ancora pochi giorni e si tornerà in campo. Questa volta in Russia, per la decima edizione della Confederations Cup. Il torneo, che vedrà in campo otto squadre (tra cui i padroni di casa, la Germania campione del mondo e il Portogallo di Cristiano Ronaldo), è un test molto importante per la federazione russa in vista dei Mondiali dell'estate 2018. Nelle quattro città ospitanti (Mosca, San Pietroburgo, Kazan e Sochi), sono attesi migliaia di tifosi e l'organizzazione è già al lavoro per far si che tutto proceda per il meglio. Già sotto il tiro dell'Uefa, a causa del comportamento dei tifosi russi durante alcune gare di Champions League e in occasione di Euro 2016, la Russia è ora davanti ad un esame da non sbagliare. Per evitare disordini e per assicurare la sicurezza a tutti i tifosi che assisteranno ai match, gli organizzatori hanno deciso di sperimentare la "Fan Id".
I vantaggi della "Fan Id"
Per poter entrare allo stadio, servirà dunque questa speciale carta d'identità del tifoso. Gratuita, ma obbligatoria, a tutti i possessori darà l'opportunità di eliminare la necessità del visto per la Russia e di viaggiare gratis nelle città dove verranno giocati gli incontri. La "Fan Id" sarà utile anche per velocizzare le procedure di controllo negli aeroporti e all'ingresso degli stadi, dove verrà mostrata al posto del tagliando d'ingresso. Se l'introduzione di questa speciale carta d'identità del tifoso darà i suoi frutti, verrò utilizzata anche in occasione del Mondiale 2018. Il fischio d'inizio della Confederations Cup sarà il 17 giugno con il match tra la Russia e la Nuova Zelanda. La fase a gironi terminerà il 25 giugno e lascerà il posto alle semifinali (28 giugno), alla finale per il terzo posto (domenica 2 luglio) e alla finalissima del 2 luglio che verrà giocata a San Pietroburgo.