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Claudio Marchisio svela perché la scelto la 10 con lo Zenit: “È per Alex Del Piero”

Il neo centrocampista dello Zenit San Pietroburgo ha commentato la sua scelta di indossare la maglia numero 10 del club russo: “So che era il numero di Arshavin, ma soprattutto era il numero di Del Piero, mio idolo da bambino”.
A cura di Vito Lamorte
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So che la 10 qui è sacra, l’ha indossata Arshavin, ma è la mia preferita. La vedevo da bambino dietro le spalle di Del Piero e per questo la tratto con molto rispetto.

Claudio Marchisio ha svelato il motivo della scelta dalla numero 10 nella sua nuova avventura allo Zenit di San Pietroburgo. Ai microfoni di Sky Sport 24 l'ex centrocampista della Juventus ha confessato il perché di un numero così importante e la motivazione ha quel retrogusto nostalgico ma, allo stesso tempo molto significativo. Marchisio ha sempre detto di esser stato un grande estimatore di Alessandro Del Piero e il fatto di averci giocato anche insieme per lui era motivo di grande orgoglio. Il ragazzo di Nichelino durante l’ultimo giorno della sessione estiva di mercato ha sorpreso tutti i propri tifosi rescindendo il contratto con la Juventus perché da tempo non trovava spazio nello scacchiere tattico di Massimiliano Allegri e dopo diverse voci che lo vedevano prima vicino alla Major League Soccer, altre che allo Sporting o al Monaco, il centrocampista ha accettato l'offerta dello Zenit.

Fondamentale nella buona riuscita dell’operazione è stato l’intervento del direttore sportivo del club russo Javier Ribalta che aveva conosciuto il calciatore nella sua esperienza alla Juventus come capo scouting. Le richieste del centrocampista erano due: squadra competitiva e che non potesse incontrare la Juve, detto fatto.  Il Principino ha iniziato la sua nuova vita con la maglia dello Zenit San Pietroburgo facendo il suo esordio nell’amichevole contro il Kairat vinta per 1-0 ed è stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi russi: quando ha fatto il suo ingresso sul terreno di gioco all'82' lo speaker ha fatto urlare il suo nome al pubblico e la risposta è stata immediata e molto partecipata.

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