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Claudio Marchisio, prima volta con lo Zenit: ecco come ha giocato l’ex Juventus

Marchisio con la maglia numero 10 sulle spalle ha giocato nella sfida tra l’Orenburg e lo Zenit San Pietroburgo nelle vesti di regista. Per l’ex Juventus 20′ in campo nel finale al posto dell’ex Roma Paredes. Subito dopo il fischio finale, il Principino ha commentato l’esordio con i russi su Instagram.
A cura di Marco Beltrami
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Dopo 25 anni di Juventus (eccezion fatta per la parentesi in prestito ad Empoli), Claudio Marchisio ha indossato un'altra maglia. L'ormai ex giocatore bianconero ha esordito con lo Zenit San Pietroburgo nel massimo campionato russo. Una giornata indimenticabile per il "Principino" che ha celebrato il tutto con una foto postata sui suoi canali social.

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Claudio Marchisio, esordio ufficiale con lo Zenit San Pietroburgo

Claudio Marchisio ha iniziato ufficialmente la sua avventura professionale con la maglia dello Zenit San Pietroburgo, ovvero il club che lo ha prelevato a parametro zero dopo l'addio alla Juventus. Il centrocampista classe 1986 arrivato solo pochi giorni fa, è stato schierato inizialmente in panchina dall'allenatore Simak. Quest'ultimo gli ha poi concesso 20 minuti nel finale, con Marchisio che è subentrato ad un'altra conoscenza del calcio italiano, ovvero l'ex Roma Paredes

Come ha giocato Marchisio in Orenburg-Zenit San Pietroburgo 1-2

Marchisio con la maglia numero 10 sulle spalle ha giocato nella sfida tra l'Orenburg e lo Zenit San Pietroburgo nelle vesti di regista. Il suo compito è stato quello di garantire equilibrio in una squadra in vantaggio per 2-1 grazie alla doppietta nel primo tempo di Erokhin. Missione compiuta per l'ex Juventus e per lo Zenit che ha conquistato 3 punti, e guarda tutti dall'alto in classifica nel campionato russo con 19 punti in 7 gare.

Marchisio, prima vittoria con lo Zenit e messaggio su Instagram

Subito dopo la partita, Marchisio ha celebrato la sua prima partita ufficiale con la maglia dello Zenit San Pietroburgo con un post su Instagram. Un'immagine del match che lo ritrae e poche ma significative parole: "Le prime volte sono sempre speciali. Vincere è un'abitudine dura da rompere. Avanti, Zenit". Tra i commenti, quelli di tantissimi tifosi della Juventus che gli hanno augurato l'in bocca al lupo, chiedendogli ancora una volta e senza ottenere risposta i motivi del suo addio ai bianconeri.

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