Claudio Lotito: “Salernitana-Nocerina? Come far giocare Israele-Palestina”

Il patron della Salernitana entra come suo consueto fare, in tackle nella vicenda che ha sconcertato e fatto vergognare il movimento calcistico italiano: il derby-farsa tra Salernitana e Nocerina di domenica pomeriggio durato solo 20 minuti sotto le minacce e le pressioni del tifo ultrà rossonero verso società e giocatori. Claudio Lotito non usa mezzi termini, anzi va di macete per spiegare il proprio punto di vista con cui attacca le istituzioni e le forze dell'ordine. Senza risparmiare le tifoserie da presidente che da sempre porta avanti la propria personale battaglia contro quel tifo organizzato che in un recente passato l'aveva anche minacciato di morte per la campagna acquisti insufficiente della scorsa estate.

Le parole di Lotito – "È stata fatta una lettera ufficiale di parlamentari per scongiurare di giocare queste partite ma qualcuno se ne è fregato. Dobbiamo prendere atto di ciò, lavorare tutti insieme affinché si evitino iniziative che possano precludere la possibilità di andare a vedere partite in santa pace per poter tifare la propria squadra del cuoreQuesta problematica era a conoscenza di tutti, non è capitata all'improvviso. Uno deve prevenire piuttosto che curare i fenomeni, dovevano dividere le società mandandole a giocare in un girone differente. È come fare una partita tra palestinesi e israeliani, è preferibile che non venga disputata, non spostata nel luogo perché quello non risolve il problema"