Classifica marcatori dopo la 25a giornata, chi sono i cannonieri in Serie A

Si ferma CR7 che resta però in vetta alla classifica marcatori. Continua a segnare invece Piatek che eguaglia il Bierhoff rossonero dello scudetto. Ritorno al gol per Quagliarella e Milik che raggiunge Messi tra i migliori calciatori di punizione d’Europa in stagione. Ancora a segno Andrea Petagna che va in doppia cifra nella sua migliore annata in carriera. Prosegue l’ottimo feeling di Iago Falque con l’Atalanta e di Dzeko con i gol in trasferta. Queste e tante altre le principali curiosità sui bomber della sesta giornata del girone di ritorno della Serie A 2018/2019.

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A cura di Michele Mazzeo

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Dallo stop di Cristiano Ronaldo che resta comunque in vetta alla classifica dei marcatori a Krzysztof Piątek che eguaglia l’Oliver Bierhoff dello scudetto 1998/1999, dal ritorno al gol di Fabio Quagliarella alla straordinaria prolificità di Andrea Petagna in maglia Spal, dalle doppiette ‘con record’ di Edin Dzeko e Arkadiusz Milik fino alla “solita” rete di Iago Falque all’Atalanta, ecco quali sono le principali curiosità riguardo ai bomber di questa venticinquesima giornata della Serie A 2018/2019.

Piatek come Bierhoff dello Scudetto

Dopo Duvan Zapata, a secco anche contro il Torino, tra i grandi bomber di questa Serie A si ferma anche Cristiano Ronaldo che nel match contro il Bologna ha offerto la sua peggior prestazione in maglia bianconera, non riuscendo dunque ad aumentare il proprio bottino di reti che ancora gli consente comunque di mantenersi in vetta alla classifica dei marcatori. Si avvicina però Krzysztof Piątek che con il gol rifilato all’Empoli si è portato a quota diciassette segnature, ad una sola lunghezza dunque dal cinque volte Pallone d’Oro CR7. Con il sigillo contro i toscani inoltre l’attaccante polacco continua ad aggiornare i suoi straordinari numeri in questo inizio di avventura in maglia rossonera: 7 reti in 386 minuti giocati in tutte le competizioni, per una stratosferica media di una realizzazione per ogni 61’ in campo, ma soprattutto quarta gara da titolare in campionato e quarta volta in gol, score questo che gli permette di eguagliare il tedesco Oliver Bierhoff, ultimo rossonero a segnare in tutte le prime quattro presenze da titolare con la maglia del Diavolo, che vi riuscì all’inizio del campionato ‘98/’99 che si concluse poi con la conquista dello scudetto da parte del club meneghino.

Milik come Messi tra i ‘Re d’Europa’ da piazzato

Davanti all’ex Cracovia dunque c’è il solo Cristiano Ronaldo, mentre alle sue spalle si riavvicina Fabio Quagliarella che con il rigore trasformato contro il Cagliari è tornato al gol dopo tre gare di digiuno e si è portato in solitaria in terza posizione a quota 17 reti. Ritorno sul tabellino dei marcatori anche per Arkadiusz Milik che con la doppietta realizzata al Tardini è salito a 14 centri in questa Serie A e raggiungere Lionel Messi tra gli specialisti dei calci piazzati di questa stagione: il polacco del Napoli e la Pulce sono infatti gli unici due giocatori ad aver segnato tre gol su punizione diretta nei cinque maggiori campionati europei in corso.

Il ‘solito’ Dzeko da trasferta, il ‘solito’ Iago Falque da Atalanta

Ritorno al gol con doppietta anche per Edin Dzeko che con le due reti realizzate nel match in casa del Frosinone si è portato a quota sette reti in questo campionato. Continua dunque la grande vena realizzativa del bomber bosniaco lontano dall’Olimpico dato che tutti e sette i gol messi fin qui in cascina nell’attuale Serie A dal numero nove giallorosso sono arrivati in trasferta. Consuetudine confermata anche per il torinista Iago Falque che con quello realizzato sabato ha segnato sei gol in sette sfide di Serie A contro l'Atalanta che si conferma così la vittima preferita dello spagnolo nella competizione.

Petagna come non mai

Venticinquesimo turno che ha visto andare a segno anche Andrea Petagna che dopo i gol contro Atalanta e Fiorentina, si ripete anche contro il Sassuolo salendo per la prima volta in carriera in doppia cifra nella classifica marcatori. Bottino questo che fa capire quanto il triestino classe ‘95 si sia ben ambientato a Ferrara tanto che nelle 23 presenze con gli estensi ha messo a segno una rete in più rispetto a quelle messe a referto nelle precedenti 69 apparizioni in Serie A con le maglie di Milan, Sampdoria e Atalanta. Con il rigore trasformato contro gli emiliani il centravanti di Semplici diventa il 10° giocatore nella storia della Spal ad andare in doppia cifra di marcature in una singola stagione di Serie A, il nono era stato il suo compagno d’attacco Mirco Antenucci durante la scorsa stagione.

La classifica marcatori dopo la 25a giornata della Serie A 2018/2019

19 – Ronaldo (Juventus).
18 – Piatek (Genoa/Milan).
17 – Quagliarella (Sampdoria).
16 – Zapata (Atalanta).
14 – Milik (Napoli).
11 – Immobile (Lazio); Caputo (Empoli).
10 – Petagna (Spal).
9 – Pavoletti (Cagliari); Icardi (Inter).
8 – Mandzukic (Juventus); Insigne (Napoli); Mertens (Napoli); Gervinho (Parma); Inglese (Parma); El Shaarawy (Roma).
7 – Ilicic (Atalanta); Benassi (Fiorentina); Ciano (Frosinone); Dzeko (Roma); Kolarov (Roma); Belotti (Torino).
6 – Santander (Bologna); Stepinski (Chievo); Higuaín (Milan); Defrel (Sampdoria); Babacar (Sassuolo); De Paul (Udinese).
5 – Gomez (Atalanta); Mancini (Atalanta); Chiesa (Fiorentina); Veretout (Fiorentina); Suso (Milan); Caprari (Sampdoria).
4 – Hateboer (Atalanta); Joao Pedro (Cagliari); Pellissier (Chievo); Farias (Cagliari/Empoli); Krunic (Empoli); Muriel (Fiorentina); Simeone (Fiorentina); Pinamonti (Frosinone); Keita (Inter); Martinez (Inter); Perisic (Inter); Dybala (Juventus); Kessié (Milan); Zielinski (Napoli); Cristante (Roma); Fazio (Roma); Ramirez (Sampdoria); Boateng (Sassuolo), Kurtic (Spal), Falque (Torino).
3 – Rigoni (Atalanta); Giaccherini (Chievo); Zajc (Empoli); Ciofani (Frosinone); Kouame (Genoa); Sanabria (Genoa); Nainggolan (Inter); Politano (Inter); Acerbi (Lazio); Caicedo (Lazio); Correa (Lazio); Milinkovic – Savic (Lazio) Parolo (Lazio); Bonaventura (Milan); Castillejo (Milan); Cutrone (Milan); Ruiz (Napoli); Under (Roma); Zaniolo (Roma); Berardi (Sassuolo); Duncan (Sassuolo); Ferrari (Sassuolo); Antenucci (Spal); Baselli (Torino); Izzo (Torino); Lasagna (Udinese); Pussetto (Udinese).
Autogol: Djimsiti (Atalanta -1); Masiello (Atalanta – 1); Toloi (Atalanta – 1); Bradaric (Cagliari – 1); Ceppitelli (Cagliari – 1); Giaccherini (Chievo – 1); Bani (Chievo – 1); Capezzi (Empoli – 1); Silvestre (Empoli – 1); Lafont (Fiorentina – 1); Ariaudo (Frosinone – 1); Biraschi (Genoa – 1); Spolli (Genoa – 1); de Vrij (Inter – 1); Skriniar (Inter – 1); Emre Can (Juventus – 1) Badelj (Lazio – 1); Wallace (Lazio – 1); Romagnoli (Milan – 1); Gagliolo (Parma – 1).