City, Ederson da record: il brasiliano è entrato nel Guinness dei primati
Il commissario tecnico brasiliano Tite può stare tranquillo in vista del prossimo mondiale russo. Oltre al romanista Alisson, quest'estate a difendere i pali della porta verdeoro ci sarà anche Ederson: il 24enne numero uno del Manchester City di Pep Guardiola. Protagonista nella vittoria della Premier League dei "Citizens", l'ex portiere del San Paolo e del Benfica è salito alla ribalta della cronaca anche per un record particolare.
Molto forte tra i pali ma anche abile a giocare con i piedi, Ederson è infatti entrato nel Guinness dei primati grazie al suo rilancio più lungo dalla propria area di rigore. Il brasiliano ha infatti calciato il pallone, dopo averlo fatto "cadere" dalle mani, fino all'area avversaria facendolo volare per 75,33 metri. Il tutto davanti agli ispettori del Guinness World Record, che hanno certificato il nuovo record da inserire nel Guinness dei primati.
Il secondo portiere più costoso della storia
La particolare prova, che è venuta in mente agli stessi ispettori dopo aver visto Ederson calciare il pallone nella gara contro il Tottenham alla scorsa International Champions Cup, si è svolta al campo d'allenamento del Manchester City sotto lo sguardo di alcuni curiosi all'interno del centro sportivo. Al terzo tentativo, il portiere è così riuscito a stabilire il nuovo record e a scrivere il suo nome nello speciale "almanacco".
Nato nel 1993 a Osasco, comune brasiliano nello stato di San Paolo, Ederson fino al marzo 2016 era di fatto la riserva di Julio Cesar. Complice l'infortunio dell'ex interista, riuscì a conquistare la maglia da titolare nel Benfica e a stregare Pep Guardiola in occasione del quarto di finale di Champions League del 2016 tra Benfica e Bayern Monaco. Pagato 35 milioni di sterline dal Manchester City nello scorso giugno, Ederson è anche diventato il secondo portiere più costoso della storia del calcio dopo Buffon.