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Cinque gare da ricordare tra Juventus-Inter

Uno scontro che va al di là della semplice rivalità calcistica per ciò che ha rappresentato nella storia del massimo campionato italiano di calcio. Nelle ultime dieci sfide a Torino il bilancio è di 6 vittorie per i bianconeri, 3 pareggi e un trionfo dei nerazzurri.
A cura di Vito Lamorte
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Juventus-Inter è una di quelle partite che ogni appassionato di calcio va a cercare sul calendario di Serie A appena pubblicato perché interessa tutti, tifosi e non. Uno scontro che va al di là della semplice rivalità calcistica per ciò che ha rappresentato nella storia del massimo campionato italiano di calcio. Se Gianni Brera definisce questa sfida il "Derby d'Italia", con un certo disprezzo da parte della tifoseria milanista, credo che la contrapposizione tra le due squadre possa essere spiegata ancora più facilmente facendo un parallelo con le due città-stato della Grecia più importanti, Atene e Sparta, che si caratterizzavano per i diversi stili di vita e per la rivalità che fu sempre viva tra di loro.

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Gli ateniesi erano vivaci, ciarlieri, fantasiosi, sempre in cerca di novità mentre gli spartani erano taciturni, tradizionalisti e molto dediti a seguire fedelmente l'educazione militare ricevuta in passato. Secondo queste definizioni, prese con le "solite" pinze e con le dovute distinzioni, potremmo dire che la tradizione spartana è molto più vicina allo spirito juventino mentre quella ateniese è molto più simile al modo di essere interista. Questo parallelismo non vuole essere assolutamente esaltante per una o degradante per l'altra ma è solo un esempio per cercare di spiegare meglio, se ce ne fosse bisogno, questa rivalità. Perciò abbiamo scelto cinque storiche sfide tra i bianconeri e i nerazzurri giocate a Torino.

Sei volte Sivori e l'esordio di Sandro Mazzola

Lo scontro scudetto della stagione 1960/1961 vede l'Inter arrivare con un punto di ritardo sulla Juventus. Era il 16 aprile 1961 e al Comunale di Torino, sul risultato di 0-0, la folla assiepata sugli spalti si riversa in campo per un'invasione pacifica. In base al regolamento, la commissione disciplinare della Lega dà la partita vinta a tavolino ai nerazzurri ma il ricorso della Juve viene accolto, molti pensano che un ruolo importante viene giocato da Umberto Agnelli, presidente dei bianconeri e della Federcalcio; e la gara viene ripetuta. L'Inter e Angelo Moratti, per protesta, vanno in campo con la squadra primavera e la Juve vince per 9 a 1 con sei reti di Omar Sivori. Per i nerazzurri a segno Sandro Mazzola, figlio del mai dimenticato Valentino.

Un masso sul pullman rovina lo spettacolo

Il 1 maggio 1983 al ‘Comunale' di Torino arrivano i nerazzurri per la tredicesima giornata di ritorno del campionato di Serie A e il clima è sempre incandescente. All'arrivo dell'Inter, allenata allora da Rino Marchesi, nel parcheggio dello stadio viene scagliato un masso contro il pullman della squadra meneghina che colpisce il centrocampista Giampiero Marini, che non potrà scende in campo. La partita si gioca tra la mille polemiche. Al 90′ il risultato è di 3-3 con reti di Altobelli, Oriali e Muller per i nerazzurri e una doppietta di Platini e Bettega per la ‘Vecchia Signora' ma pochi giorni dopo il giudice sportivo cancella tutto e punisce la Juventus con la sconfitta a tavolino per 0-2. Questa volta è inutile ogni ricorso da parte della società bianconera.

Juve super, Inter annichilita

Una partita giocata ad un ritmo impressionante dalla squadra di Marcello Lippi manda in terapia l'Inter di Hector Cuper. Nella stagione 2002/2003 la gara di ritorno si gioca a Torino e vede un Pavel Nedved indemoniato. Provoca l'autorete del vanatggio, si fa male, chiede il cambio, fa goal e serve a Camoranesi la palla della terza rete. Una vera e propria furia a tutto campo. La squadra nerazzurra che si presenta a Torino con il tridente Vieri, Batistuta, Recoba non può nulla.

Ci pensa Cruz!

Per il secondo anno consecutivo Torino è nerazzurra. Dopo la vittoria per 3-1 della squadra guidata da Zaccheroni l'anno precedente, anche nel 2004/05 i nerazzurri sbancano il Delle Alpi e il carnefice è sempre lui: Julio Ricardo Cruz. I nerazzurri fanno la Juventus (almeno quella etichettata come cinica nella prima parte della stagione), colpendo alla prima azione: l'attaccante argentino salta benissimo su un cross di Zè Maria e ruba il tempo a Birindelli e a Buffon, che aiuta la palla a entrare in rete. Era la stagione della famosa ‘pareggite'  (primato di pareggi consecutivi tra la settima e la dodicesima giornata) della squadra di Mancini.

https://youtu.be/vUCP8TtCV2k

La prima caduta allo Stadium

Nella stagione 2012/13 l'Inter di Andrea Stramaccioni sbarca a Torino con tutti i pronostici contro perché la Juventus di Antonio Conte è una macchina da guerra. L'iniziale vantaggio di Arturo Vidal sembra aprire la strada ad una goleada a tinte bianconere ma una doppietta di Diego Milito e una rete nel recupero di Rodrigo Palacio ribaltano il risultato. È la prima sconfitta allo Stadium per la Juventus ed è una vera impresa per i nerazzurri che sconfiggono una squadra imbattuta da 49 partite consecutive.

https://youtu.be/IN99HAtXYmk

Il bilancio degli ultimi 10 scontri a Torino tra bianconeri e nerazzurri è di 6 vittorie per i bianconeri, 3 pareggi e un trionfo dei nerazzurri.

28/02/2016 Juventus-Inter 2-0
6/01/2015 Juventus-Inter 1-1
2/02/2014 Juventus-Inter 3-1
3/11/2012 Juventus-Inter 1-3
25/03/2012 Juventus-Inter 2-0
13/02/2011 Juventus-Inter 1-0
5/12/2009 Juventus-Inter 2-1
18/04/2009 Juventus-Inter 1-1
4/11/2007 Juventus-Inter 1-1
2/10/2005 Juventus-Inter 2-0

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