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Chievo-Juventus 1-2, Conte: “Errore arbitrale a nostro favore ma non enfatizziamo”

Il tecnico salentino ha riconosciuto i meriti del Chievo e l’errore del guardalinee in occasione del gol annullato a Paloschi.
A cura di Marco Beltrami
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La Juventus al termine di una partita intensa molto combattuta è riuscita ad espugnare il campo del Chievo. Una vittoria in rimonta per i bianconeri che dopo essere passati in svantaggio, hanno ribaltato il risultato con Quagliarella e un’autorete di Bernardini. Sull’inerzia del match ha pesato però in maniera decisiva la svista arbitrale in occasione del raddoppio clivense di Paloschi, annullato per un fuorigioco assolutamente inesistente. Antonio Conte ai microfoni di Sky dopo il match è partito proprio da quest’episodio: “Stiamo cercando di parlare pochissimo delle decisioni arbitrali. Oggi c’è ne è stata una a nostro favore. Ne prendiamo atto, un domani può capitare al contrario. In queste giornate è capitato qualcosa contro di noi come per esempio a Tevez  contro la Lazio. E’ logico che se iniziate a pompare le situazioni allora dico che i primi a sbagliare sono i media: cerchiamo di parlare di calcio. Non bisogna enfatizzare gli errori solo pro Juve e non quelli nei confronti di altre squadre. Se dovesse capitare a noi rincuoreremo anche noi l’arbitro se ha sbagliato”.

Il problema dei gol incassati. Ancora una volta la Juve è passata in svantaggio, una situazione che alla lunga potrebbe diventare pericolosa: “Diventa strano passare sempre in svantaggio. Buffon era spettatore eppure ci siamo ritrovati sotto con una disattenzione nostra. C’è una quota realizzativa alta nei nostri confronti: appena tirano ci fanno gol. E’ un momento così, dobbiamo lavorare tanto sotto tutti i punti di vista. Vincere però partite come questa conferma carattere. Perché questa ha squadra ha anche valori mentali importanti e io cerco di stimolarli”.

Conte soddisfatto della sua Juventus. Il tecnico salentino è comunque soddisfatto della prestazione dei suoi che hanno conquistato un successo importante contro un’ottima squadra: “Partita difficile per merito di Sannino che ha fatto molto bene ovunque. Il Chievo ha fatto un’ottima partita ripartendo bene. Noi abbiamo giocato bene a parte la sbavatura del gol. In fase offensiva nel primo tempo abbiamo attaccato male. Oggi abbiamo fatto anche una rotazione importante e vincere qui è comunque motivo di soddisfazione”.

Nessun caso Pirlo. In conclusione una battuta sui suoi rapporti con Pirlo e sulle nuove regole settimanali relative al rimanere in panchina dopo la sostituzione: “Nessun caso Pirlo. Ci sono delle regole e vanno rispettate da parte di tutti. In maniera molto serena e tranquilla. Ho un rapporto talmente schietto e sincero che non ci sarà mai nessun problema con loro".

Quagliarella pensa già al Torino. Anche Quagliarella nel post partita ha detto la sua ai microfoni di Sky: "Partiamo sempre con un gol di svantaggio? Il segnale non è bello, il mister ce l'ha ripetuto pi volte in settimana. Non possiamo sempre partire col vantaggio degli avversari. Fortunatamente abbiamo carattere. Il gol? Per segnare ho dovuto fare tre tiri, incredibile. Errore su Paloschi? Non lo so, ero dall'altra parte del campo. Torino? E' una partita molto sentita, il derby è sempre il derby. Speriamo bene".

Fair play di Sannino. Il tecnico del Chievo invece ha preferito non parlare degli errori arbitrali, dimostrando di voler pensare solo alla prestazione dei suoi: "I ragazzi hanno fatto quello che dovevano fare. Hanno chiuso gli spazi e con un pizzico di coraggio potevamo fare di più. Il rammarico non è per il gol annullato, ma per la rete presa visto che nel primo tempo avevamo chiuso bene gli spazi. Siamo alla 5° giornata e credo che siamo sulla strada giusta. Possiamo migliorare ancora tanto. Potremmo star qui a dire “potevamo fare di più”. Dobbiamo prima cercare di riflettere sul fatto che abbiamo messo la Juve nelle condizioni di non giocare. Ora pensiamo al Catania perché questi ragazzi hanno fatto una gran prestazione".

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