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Chievo-Inter 2-1: Benitez non teme l’esonero

I nerazzurri alla seconda sconfitta in sette giorni: vertice con Branca.
A cura di Gianni Monaco
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Dopo la sconfitta col Chievo Verona, l'Inter è sempre più in crisi. La squadra di Benitez non vince da circa un mese, il Milan è lontano 9 punti e la stessa qualificazione in Champions League non è scontata. Qualcuno parla di possibile esonero, ma lo spagnolo non crede che questa prospettiva sia realistica: Ora, come sempre dopo le partite, ci incontreremo con Branca e con gli altri per analizzare tutto – ha dichiarato il tecnico nerazzurro. – E' chiaro che una squadra come l'Inter deve vincere queste partite, ma la voglia oggi non è mancata". Sul futuro: "Sono un allenatore professionista, ho già vissuto altre situazioni simili. L'unica cura è lavorare, fare ancora meglio. Ripeto, ho visto la reazione dei giocatori che hanno dimostrato di aver voglia di vincere. I gol subiti sono nati da nostri errori individuali, non da situazioni collettive. Un disastro? No, è una situazione difficile. Stiamo giocando con tanti giovani e non è facile".

Per Benitez la gara  dell'Inter col Chievo non è stata così negativa: "I giocatori hanno lavorato tanto, c'è stata una reazione nel secondo tempo, su un campo bruttissimo. Ci è mancato il gol, anche se abbiamo avuto un paio di buone occasioni. L'atteggiamento della squadra è stato positivo, ma abbiamo perso e non possiamo dire niente".

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