Chievo, Campedelli ha scelto: sarà Di Carlo il nuovo allenatore gialloblu
Zero punti in classifica, una tifoseria spaesata, due allenatori già "bruciati" ed un terzo in arrivo: Domenico Di Carlo. Dopo la clamorosa decisione di Gian Piero Ventura e le successive ore di febbrili consultazioni, che hanno coinvolto anche altri nomi (quelli di Cosmi e anche dell'ex D'Anna), il presidente Luca Campedelli ha scelto di richiamare a Verona il tecnico che già riuscì a conquistare la salvezza nella stagione 2008/2009 e a confermare in Serie A il Chievo anche in quella 2011/2012.
Per Mimmo Di Carlo, per il quale si attende soltanto la comunicazione ufficiale della società scaligera, si tratta dunque della terza esperienza sulla panchina gialloblu, dopo l'ultima infelice panchina al Novara dove non è riuscito ad evitare alla squadra piemontese la retrocessione in Serie C. Secondo indiscrezioni rilanciate da Sky Sport, l'allenatore avrebbe già firmato con Campedelli un contratto di 6 mesi, con un importante premio in caso di salvezza.
La grande responsabilità di Di Carlo
L'arrivo a Verona del 54enne mister della provincia di Frosinone, dovrebbe dunque riportare un po' di serenità a Veronello: il centro sportivo dove si allena la formazione gialloblu. Il tutto dopo il terremoto che si è abbattuto sulla città in seguito al pareggio con il Bologna e alla decisione sorprendente di Ventura di lasciare la squadra.
Una scelta, quella dell'ex commissario tecnico azzurro, che è stata pesantemente criticata da Sergio Pellissier. L'ex capitano e bandiera del Chievo, aveva infatti sfogato tutta la sua rabbia in un post pubblicato su Instagram: "Chi ama questa squadra non la può abbandonare solamente perché le cose vanno male, non è così che si fa, non fate come Ventura, si vince e si perde insieme come deve essere in una squadra. Mai mollare fino alla fine".
