Chi sono i nomi di Paratici per il nuovo allenatore della Juventus (nonostante Sarri)
Quand'è che la Juventus annuncerà il nome del nuovo allenatore? E, soprattutto, se ha deciso di ingaggiare Maurizio Sarri, perché occorre ancora tutto questo tempo per chiudere la vicenda e dare l'annuncio? Possibile che a bloccare tutto sia solo l'indennizzo da 6 milioni di euro da corrispondere al Chelsea? Possibile che, con Lampard sull'uscio, i Blues stessi la tirino tanto per le lunghe prima dare il via libera definitivo? Tutte perplessità che ruotano (anche) intorno alle parole del direttore sportivo bianconero, Fabio Paratici. Musica per le orecchie di quei tifosi che ancora sognano l'arrivo di Pep Guardiola, solo fuoco di sbarramento per quanti ritengono che in realtà la scelta sia stata già fatta (il tecnico toscano) ma serve avere ancora un po' di pazienza perché tutti gli aspetti burocratici siano risolti.
Abbiamo una rosa di allenatori da valutare, non un solo tecnico – ha ammesso in occasione della consegna del premio ricevuto durante Football Leader -, stiamo lavorando, ancora un po' e poi ci sarà il nome. Siamo molto tranquilli e abbiamo le idee chiare.
Cosa voleva dire il dirigente e chi sono gli altri nomi? Oltre a Sarri e a Guardiola c'è una terza via rappresentata da Mauricio Pochettino. Quando Paratici fa riferimento al ‘range' di tecnici annovera anche l'attuale allenatore del Tottenham la cui posizione potrebbe scatenare il domino delle panchine. Ipotesi e nulla più al momento, così come quelle relative all'attesa per la sentenza che potrebbe escludere il Manchester City dalle Coppe per questioni di Fairplay finanziario (la decisione ci sarà entro metà giugno). La realtà è che da tempo la Juventus ha trovato un accordo con l'ex Napoli (contratto triennale da 6 milioni più bonus a stagione) che potrà essere formalizzato solo quando da Londra ci sarà semaforo verde. Perché tanta reticenza? In virtù del contratto fino al 2021, della clausola da pagare e della necessità di avere subito un sostituto pronto).
Fali Ramadani, l'agente che rappresenta Maurizio Sarri è a Milano e nella giornata odierna è stato raggiunto da Fabio Paratici: è tutto pronto, manca solo la più classica fumata bianca da parte di Marina Granovskaia, la plenipotenziaria nella gestione amministrativa del Chelsea, il braccio destro del magnate russo. Quanto bisognerà attendere ancora? Uno, forse due giorni ancora. Possibile che entro la fine della settimana il tecnico toscano sarà bianconero (salvo sorprese).