Chi è Paolo Gozzi, ala divenuta difensore che da grande può prendere il posto di Chiellini
Paolo Gozzi vincerà il primo scudetto della carriera a 17 anni. Diventerà maggiorenne il prossimo 25 aprile ma a Ferrara, contro la Spal, riceverà il battesimo ufficiale con la maglia della Juventus. Quella dei più grandi, dei big che per un pomeriggio staranno a guardare come alcuni dei giovani più interessanti della Primavera (da Coccolo a Colussi Caviglia) proveranno a impressionare il tecnico, Allegri, nella sfida che può cucire sulla maglia l'ottavo titolo consecutivo. Questione di matematica certezza: basta un pareggio a Ferrara per chiudere ogni discorso con 6 giornate di anticipo, ennesimo record di una formazione che in Italia non ha rivali.
Chi è Paolo Gozzi, da ala a difensore che studia da Chiellini
Classe 2001, alto 180 cm, amico di Moise Kean che nel treno verso Ferrara era seduto accanto a lui e un po' lo prendeva in giro per la tremarella alle gambe che potrebbe avvertire al momento del debutto. Il suo modello è Giorgio Chiellini, magari potesse prenderne il posto un giorno… Il turnover scelto dall'allenatore (ben 8 cambi) per conservare i big in vista dell'Ajax offre a lui (come Colussi e Cocco) l'opportunità di mettersi in mostra in questa passerella di fine stagione. Ci penseranno loro ad aggiungere un po' di pepe alle prossime gare che nulla avranno più di particolare da segnalare se non la statistica.
Dalla Primavera alla prima squadra
Genitori nigeriani, una famiglia che lo adotta nei primi anni di vita. Paolo Gozzi è italiano, nato a Torino iniziando il suo percorso nel settore giovanile della Juventus. Nella Primavera ha disputato 22 gare tra campionato di categoria e coppe, realizzato un gol e catturato l'attenzione di Allegri spinto dall'emergenza in difesa. E quel ragazzo dal fisico imponente è riuscito a convincere un tecnico da sempre molto sensibile al talento (vero) dei ragazzi. Il torneo Under 19 è fermo e per lui la tappa di Ferrara è stato come ritrovarsi catapultato in un sogno a occhi aperti. A dargli il pizzicotto sulla guancia sono i compagni di squadra… tutto vero.
Colonna della Nazionale Under 17
Paolo Gozzi è uno dei punti di forza della Nazionale Under 17. E' toccato a lui guidare la difesa Azzurra nell'Europeo di categoria perso in finale contro l'Olanda. Le doti fisiche non gli mancano, la stazza è un punto di forza nel colpo di testa e nei ‘corpo a corpo' con gli avversari quando c'è da far valere la fisicità. Non è però un difensore rude, non è solo un marcatore che può agire al centro del pacchetto arretrato.
Ruolo e caratteristiche tecniche di Gozzi
Bravo anche tecnicamente, può essere impiegato anche da mediano davanti alla difesa, sa addomesticare il pallone ed è dotato di una discreta precisione nei lanci lunghi. E pensare che aveva iniziato la sua carriera nel ruolo di ala, grazie anche alla capacità di saltare l'uomo. Oggi, invece, può giocare anche in una difesa a tre, schierato sulla sinistra.